Codice della Strada, in arrivo sanzioni più severe per 7 infrazioni: ecco quali sono
Grande rivoluzione in tema di auto in riferimento alle pene per reati stradali. Oggi, ciascun Paese dell'Ue, per quello che riguarda il Codice della strada, ha una normativa diversa. L'obbiettivo della nuova riforma voluta da Bruxelles è quello di uniformare a livello europeo questo tema.
Codice della strada: in arrivo pesanti sanzioni
Nel dettaglio, cambieranno le categorie di azione considerate gravi e dunque a rischio sanzioni. Bruxelles vuole inasprire le pene per alcuni reati stradali, e rafforzare le autorità coinvolte nelle indagini sui vari reati.
La situazione attuale
Al momento le norme europee sull’applicazione transfrontaliera delle regole del Codice della strada hanno garantito l'anonimato ai trasgressori non residenti. Questo ha permesso l'impunità del 40% dei reati transfrontalieri. La Commissione europea vuole risolvere il problema, dando alle autorità la possibilità di accedere ai registri nazionali delle patenti.
Oggi, molte sanzioni non possono essere applicate in tutti e 27 dell’Ue. Con le nuove regole, le cose cambieranno. Sarà infatti istituito un nuovo sistema che consentirà il blocco della guida in tutta l’Ue quando uno Stato membro decide di escludere un conducente a causa di un’infrazione commessa sul suo territorio.
Multe più severe in fatto di Codice della Strada: cosa cambia
Bruxelles ha intenzione anche di creare un portale online che darà ai cittadini l'accesso alle informazioni sulle norme di sicurezza stradale di ogni Stato dell'Ue e che consentirà di pagare direttamente le multe. Le norme saranno allineate alle norme dell’UE sulla protezione dei dati personali (GDPR e LED).
La proposta della Commissione europea è quella di ampliare la portata delle infrazioni stradali, con sanzioni più dure in questi seguenti casi:
- Mancato rispetto della distanza di sicurezza dall’auto che vi precede;
- Sorpasso pericoloso;
- Parcheggio pericoloso;
- Attraversamento di una o più linee bianche continue;
- Guida contromano;
- Mancato rispetto delle norme sull’utilizzo dei corridoi di emergenza per i mezzi di polizia e di soccorso;
- Uso di un’auto sovraccarica.