Clima, Copernicus: 12 mesi di temperature 1.5° più calde rispetto all’era preindustriale
Il riscaldamento globale ha superato per 12 mesi consecutivi la soglia di 1,5 gradi in più rispetto all'era preindustriale. E, se il 2023 era stato ribattezzato un anno dal caldo record, anche il 2024 è iniziato con temperature mai registrate prima, come reso noto dal servizio Copernicus Climate Change Service (C3S).
I dati diffusi da Copernicus
Stando a quanto riferito dal servizio Copernicus Climate Change Service - o C3S - nel periodo compreso tra febbraio 2023 e gennaio 2024 la Terra ha registrato un riscaldamento di 1.52 gradi al di sopra del livello riferito all'era preindustriale.
Per 12 mesi consecutivi si sono avute temperature più calde di oltre 1.5° rispetto al XIX secolo, e il mese appena trascorso ha fatto registrare le medie più alte dall'inizio delle misurazioni. I dati diffusi dalla rete europea - come sottolineato dagli scienziati - non significano una violazione permanente della soglia chiave stabilita dall'Accordo di Parigi, ma sono un segnale inequivocabile dei profondi cambiamenti che abbiamo già apportato al nostro clima globale e ai quali ora dobbiamo adattarci.
Brian Hoskins - direttore del Grantham Institute on Climate Change presso l'Imperial College di Londra - ha affermato:
Questo è un forte avvertimento dell'urgenza di agire per limitare il cambiamento climatico
Il mese di gennaio 2024 - ha sottolineato Copernicus - è stato caratterizzato da un'ondata di caldo in Sud America, con temperature record e devastanti incendi in Cile e Colombia. Nonostante vi siano stati alcuni episodi di freddo e precipitazioni talvolta anche abbondanti in alcune aree del Pianeta, si è registrata una crescita mite anche in diversi Paesi europei, come la Spagna e la Francia.
Superficie degli oceani, temperatura record a gennaio
Anche la superficie degli oceani si sta surriscaldando, e a gennaio la temperatura media è salita a 20.97 gradi, facendo registrare un nuovo record. Si tratta - secondo quanto riportato da Copernicus - del secondo mese più caldo, inferiore di appena 0.01° al precedente record di agosto 2023.
I valori più alti in assoluto del 23 e 24 agosto scorsi sono stati battuti dal caldo anomalo, che è continuato anche dopo il 31 gennaio.