Biglietti aerei, prezzi: ecco cosa potrebbe cambiare dopo le indicazioni dell’Unione Europea
Chi viaggia deve conoscere cosa potrebbe cambiare per i biglietti aerei, o meglio per i prezzi degli stessi, dopo le indicazioni dell'Unione Europea. Quando arrivano le nuove norme e come modificheranno il nostro modo di acquistare i biglietti per i vari viaggi di piacere o di lavoro? Ecco tutte le informazioni utili in attesa della decisione definitiva della Commissione.
Prezzi biglietti aerei: cosa c'è da sapere per il prossimo futuro
Cosa cambia per il prezzo dei biglietti aerei? A finire nel mirino sono stati i sovrapprezzi applicati dalle varie compagnie sul trasporto del bagaglio a mano. Da una importante petizione di un cittadino tedesco, si è venuta a generare una richiesta molto importante da parte dell'Europarlamento.
Quest'ultimo ha infatti richiesto che vengano pensate norme apposite per tutelare i viaggiatori in modo omogeneo sul territorio comunitario e difendere il principio di trasparenza. Ora si attende il regolamento da parte della Commissione. Per ora, però, visto un rapporto davvero dettagliato ed esaustivo i prezzi dei biglietti aerei, secondo le indicazioni dell’Unione europea, potrebbero cambiare in merito soprattutto all’eliminazione delle divergenze tra le diverse compagnie.
Si cerca pertanto di eliminare il disagio di chi per imprevisti o necessità si ritrova a cambiare la compagnia aerea durante un viaggio e deve sopportare non solo il cambiamento delle tariffe, ma anche e soprattutto delle regole circa le dimensioni e il peso dei bagagli consentiti. Tali differenze si trasportano dietro costi nascosti, impedendo ai cittadini di confrontare i prezzi agevolmente.
Per l'UE occorre che le varie compagnie forniscano infatti informazioni chiare e precise sui costi aggiuntivi. Un esempio? Bisogna essere trasparenti sulle spese per l’assegnazione dei posti e i tempi di volo. Perché? Ebbene ora ogni passeggero riesce ad avere contezza del prezzo effettivo solo in fase di check-out.
L'obiettivo sarebbe quello di andare a colmare il vuoto legislativo creatosi per aver lasciato ogni libertà alle compagnie low cost. Dal 2017 ad oggi, infatti, anno in cui la compagnia Ryanair è diventata una delle prime compagnie in Europa ad applicare una tariffa extra per consentire il trasporto del bagaglio a mano in aereo, nulla è cambiato, ma ora l'UE è pronta a smuovere le acque.
Sarà però la Commissione Europea a prendere una decisione definitiva in merito alle norme riguardanti le dimensioni dei bagagli a mano e l’applicazione dei sovrapprezzi affinché esse vengano applicate in maniera uniforme da tutte le varie compagnia aeree.