Vacanze in Italia: va di moda settembre dopo un’estate in calo
Azioni in rialzo per le vacanze di settembre, che diventa un mese di nuova tendenza, dopo un agosto tra luci e ombre per il nostro Paese e bilanci del trimestre salvati dagli arrivi degli stranieri, che hanno compensato in parte il calo generali degli italiani, legato all’aumento dei prezzi e al gran caldo. A rivelarlo sono le stime, riportate da la Repubblica, appena diffuse da Assoturismo Confesercenti ed elaborate dal Centro Studi Turistici di Firenze.
Vacanze: il boom di settembre
Il clima più caldo e le tariffe da bassa stagione (fino a un – 35%) portano intanto al risveglio di settembre: si prevede l'arrivo di 15 milioni di turisti per un totale di 50,2 milioni di pernottamenti, lo 0,6% in più rispetto a settembre 2023, con speranze di ulteriori aumenti con le partenze last minute.
Le tendenze migliori riguardano le città d'arte (+2,4%%) e le località rurali e di collina (+2,1%). In crescita anche i laghi (+0,9%), mentre mare (-0,5%), montagna (-0,6%) e terme (-1,2%) restano stabili, se non in diminuzione.
Secondo l’indagine, il trimestre giugno-agosto si è rivelato però inferiore alle attese con un -0,7% di pernottamenti e una diminuzione di presenze degli italiani (-2,9%) compensata in parte dall'aumento delle presenze straniere (+1,6%).
In calo mare (-2%), ma anche montagna (-1%) e terme (-1,4%). Resiste il turismo culturale, grazie ai visitatori dall'estero. La diminuzione delle presenze degli italiani (-2,9%), ha interessato di più località balneari (-4,1%), termali (-5,3%) e laghi (-3,7%).
Da dove arrivano più turisti stranieri
Gli aumenti di arrivi dall’estero riguardano Francia, Polonia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Belgio. In aumento anche i turisti da Paesi Scandinavi, Svizzera, Ungheria e Spagna. In lieve calo austriaci, tedeschi e britannici.
Fuori dall’Europa si conta un aumento di interesse da parte di statunitensi e gli australiani, ma anche di brasiliani, canadesi e coreani. Calano invece gli arrivi di cinesi, giapponesi, indiani e di turisti dai Paesi Arabi.