Alluvione in Spagna, il maltempo investe anche Barcellona. Caos in aeroporto, in 4 ore la pioggia di 3 mesi
Le piogge in Spagna continuano incessanti, con un’allerta rossa emessa per forti precipitazioni nella provincia di Barcellona, facendo deviare anche oltre 70 voli con momenti di caos e allagamenti anche in aeroporto. In quattro ore, sempre per il passaggio del fenomeno meteo estremo Dana (Depresión Aislada en Niveles Altos), è caduta la pioggia che cade in media in tre mesi.
Proseguono intanto le ricerche dei dispersi nelle zone colpite dall'alluvione che ha provocato oltre 200 morti soprattutto nell'area di Valencia (l'ultimo bilancio è di 222 vittime), dopo la protesta contro i reali e il premier Sánchez in visita nelle aree più colpite. Dopo il primo drammatico allarme, sono state ispezionate 50 auto nel parcheggio del centro commerciale Bonaire ad Aldaia, completamente sommerso dall’acqua, e non sono state trovate vittime al loro interno. Alberto Feijòo, presidente del Partido Popular, all'opposizione, ha sollecitato il governo a dichiarare lo stato di emergenza nazionale: "Se il governo lo farà, avrà il nostro sostegno".
Allerta meteo a Barcellona, sospesi i voli
L'Agenzia meteorologica spagnola (Aemet) ha diramato un'allerta rossa per il litorale della provincia di Barcellona. "Pericolo estremo per piogge torrenziali: un violento acquazzone ha riversato 81 l/m² di pioggia all'aeroporto di El Prat" segnala l'Aemet su X. "Nel Baix Llobregat potrebbero accumularsi oltre 180 l/m² in 24 ore. Prestate la massima attenzione. Evitate di mettervi in viaggio se non strettamente necessario".
Chiuse le università a Barcellona
Le autorità catalane hanno emesso avvisi alla popolazione in vista dell'arrivo della nuova ondata di maltempo, raccomandando così di ridurre al minimo gli spostamenti. Tutte le università di Barcellona hanno sospeso le lezioni. Problemi anche per la circolazione dei treni, con una sospensione pure per quelli ad alta velocità.