L'albero della mela di Newton è stato abbattuto dalla tempesta Eunice
Si trovava da ben 68 anni all'ingresso del giardino botanico di Cambridge. Parliamo dell'innesto del melo originale che tre secoli e mezzo fa fece cadere un frutto sulla testa dello scienziato inglese, ispirandolo a formulare la Legge di gravità. La pianta non ha resistito alla forza dei venti della tempesta Eunice.
Il simbolo di Cambridge sradicato della tempesta Eunice
Il clone del più famoso melo della storia non ha resistito alla violenta tempesta che nei giorni scorsi ha investito molte regioni del Regno Unito, causando morti, feriti e ingenti danni. Il vento ha raggiunto in alcuni punti i 200 km/h, trascinando nella sua furia cartelli stradali, tetti delle case, pali della luce e appunto alberi. Tra questi uno in particolare ha destato molto clamore: si tratta di un melo, apparentemente simile a molti altri, che da 68 anni accoglie turisti e visitatori all'ingresso del giardino botanico di Cambridge.
Apparentemente uguale a tutti gli altri, perché in realtà si trattava del clone di quel melo che, tre secoli e mezzo fa, fece cadere uno dei frutti sulla testa dello scienziato inglese Isaac Newton. Tutti sappiamo quale fu l'epilogo di quel frutto caduto, che servì a Newton per dare inizio agli studi che lo avrebbero poi condotto a formulare la Legge della gravitazione universale.
La pianta nel giardino di Cambridge, nota in tutto il mondo come "il melo di Newton", era il frutto di un innesto del melo che si trovava nel giardino della casa d’infanzia di Newton, a Woolsthorpe Manor, nel Lincolnshire. Ironia della sorte: anche la pianta originale venne distrutta nella prima metà del XIX secolo dal forte vento.
In quell'occasione furono prelevati diversi innesti, alcuni dei quali furono ripiantati nella tenuta di Belton House, in particolare alla Fruit Research Station di East Malling, uno dei principali istituti di ricerca su colture e piante orticole del Kent, in Inghilterra. Proprio da qui provengono la maggior parte dei meli di Newton, tra cui quello che si trovava nel giardino di Cambridge dal 1954.
E così nel conteggio dei danni della tempesta Eunice è da includere anche la distruzione di quello che fino a pochi giorni fa rappresentava un vero e proprio simbolo di Cambridge.