Libeccio
Il vento può avere diversi nomi a seconda della direzione di provenienza. I nomi dei venti sono riassunti nella cosiddetta “rosa dei venti” che ha origini antiche, risalenti ai navigatori che viaggiavano nel Mar Ionio. Il Libeccio è il vento che soffia da sud-ovest perché, per un navigatore in viaggio nello Ionio, proveniva indicativamente dalla Libia. È chiamato anche Garbino in Veneto, Emilia Romagna, Marche e Abruzzo. Si tratta di un vento caldo e umido e può essere molto intenso e dar vita a forti “libecciate” con raffiche oltre i 100 km/h e mareggiate lungo le coste esposte. Quando investe la dorsale appenninica, il suo carico di umidità dà luogo a della nuvolosità in Liguria e regioni tirreniche e, il più delle volte, a piogge deboli (effetto Staü). Il Libeccio, superato l'Appennino, ridiscende lungo i versanti adriatici più caldo e secco, e più rafficoso (effetto Föhn) facendo innalzare le temperature in estate anche oltre i 35°C.