Violenta grandinata sull’Asolano: danni al 100% delle ciliegie. "Produttori in lacrime"
Dopo la tempesta di pioggia e ghiaccio è partita la conta dei danni ad Asolo, il borgo veneto considerato uno tra i più belli d'Italia. La Coldiretti Treviso ha comunicato: "Si registrano danni ingenti nella fascia pedemontana, dall’Asolano fino a Giavera e Nervesa della battaglia. La grandine e il forte vento non hanno lasciato scampo a ciliegie, viti, campi di frumento e mais". Intanto è stata cancellata anche la mostra della ciliegia prevista a Maser.
Maltempo Asolo: la gradine fa saltare la mostra di Maser
La 30ª Mostra della Ciliegia in calendario domenica 29 maggio a Maser, comune della provincia di Treviso, è stata cancellata in seguito alla violentissima gradinata che ha colpito Asolo. Niente da fare per gli appassionati pronti a recarsi nella splendida cornice di Villa Barbaro dove era in corso l'allestimento di stand e carri storici con i prodotti tipici.
A comunicare la scelta di cancellare la mostra è stato Claudio Crotti, presidente della Pro Loco che ha curato la Mostra insieme al Comune: "La terribile grandinata ha causato un danno praticamente del 100% alle ciliegie e agli impianti, distruggendo un anno di lavoro, non abbiamo più prodotto da esporre e vendere durante la Mostra e non possiamo far altro che annullare l’evento. Ho visto produttori in lacrime stamattina, siamo tutti avviliti dai danni del maltempo".
Più fiducioso è il sindaco Claudia Benedos: "L’unica speranza è che tra 10-15 giorni si possano comunque avere le ciliegie tardive, chiederemo lo stato di calamità naturale". Sfuma così anche quest'anno la Mostra della ciliegia a Maser dopo le edizioni 2020 e 2021 saltata per motivi legati alla pandemia di Covid-19.
Asolo, tempesta di grandine: "Danni ingenti a ciliegie, viti, campi di frumento e mais"
La violenta grandinata che ha colpito Asolo non si era mai vista prima. I danni causati dalla tempesta di acqua e ghiaccio sono davvero enormi come ha sottolineato la Coldiretti Treviso in una nota diramata ai media: "Si registrano danni ingenti nella fascia pedemontana, dall’Asolano fino a Giavera e Nervesa della battaglia. La grandine e il forte vento non hanno lasciato scampo a ciliegie, viti, campi di frumento e mais". Intanto si continua a fare la conta dei danni con i periti impegnati a controllare ogni singola azienda agricole colpita dalla grandinata.
"L’impatto provocato dalla grandinata che ha interessato il territorio asolano è ancora difficile da stimare", fa sapere il Consorzio Asolo Prosecco , "i danni, infatti, si potranno rivelare compiutamente solo nelle prossime settimane". Ugo Zamperoni, presidente del consorzio asolano, prova a rassicurare: "Possiamo tuttavia affermare fin d’ora che quest’episodio avverso, che ovviamente speriamo rimanga un caso isolato, non è destinato di per sé a generare ripercussioni sul mercato dell’Asolo Prosecco. Grazie alla liberazione della riserva vendemmiale decisa di recente dall’Assemblea dei Soci del Consorzio di tutela, la denominazione è in grado di garantire un flusso di prodotto capace di coprire eventuali future carenze".