Quasi l'80% degli italiani ha queste paure nei viaggi in aereo
Il 78% delle persone ha una qualche forma di timore nel viaggiare in aereo, per una lunga serie di motivi anche molto diversi fra loro. Tra questi spicca la paura di perdere il volo, lo smarrimento di bagagli o dei documenti e il fare scattare l’allarme della sicurezza. Questo è ciò che emerge da una ricerca condotta da Jetcost, motore di ricerca per voli e hotel, per valutare il rapporto degli italiani con i voli ad alta quota.
La paura di volare non è la protagonista
Dalle interviste a 3mila italiani di età superiore ai 18 anni è emerso che la maggioranza, pari al 69%, apprezza l’esperienza in aereo, ma quasi 4 persone su 5 nel prendere un volo hanno motivi di preoccupazione. Tra le paure principali c’è, in particolare, quella di non ricucire a prendere in tempo il volo per un qualsiasi motivo, a cui si aggiungono i timori di smarrire documenti importanti come carta d’imbarco, carta d’identità o passaporto.
Pur interessando circa il 21% degli intervistati, l’aerofobia rappresenta solo una piccola percentuale delle preoccupazioni dei viaggiatori. Tra gli altri timori più diffusi c’è il dovere aprire la borsa in caso di controllo di sicurezza, sforare il peso consentito con il bagaglio e - ancora - un ritardo inaspettato del volo.
Il sondaggio ha valutato il rapporto con l'esperienza di volo a tutto tondo, indagando anche i motivi di rabbia o frustrazione. Per molti ci sono, infatti, anche altri aspetti irritanti e fastidiosi di un volo aereo, come il rischio turbolenze, il poco spazio in cabina, i vicini di posto rumorosi, i prezzi elevati di cibi e bevande disponibili in volo e, non da ultima, la sensazione di claustrofobia.