Vacanze, rischio cancellazione voli: cosa succede? Come mai?
Con l'arrivo delle vacanze estive milioni di italiani potrebbero ritrovare il proprio volo cancellato. A lanciare l'allarme è una inchiesta del Corriere della Sera che, basandosi sulla programmazione di diverse compagnie aeree, ha notato che nei prossimi mesi migliaia di voli potrebbero essere cancellati. Come mai? Cosa sta succedendo?
Voli cancellati per l'estate? A rischio migliaia di voli
L'estate 2022 si preannuncia non solo "rovente" per via delle temperature da record, ma anche a rischio viaggi per milioni di persone. Dopo due anni di pandemia il settore del turismo è in ripresa con migliaia di voli prenotati in vista dei mesi estivi. Fin qui nulla di strano, visto che tantissimi italiani hanno progettato le proprie vacanze in posti di mare anche molto lontani da casa. L'indagine del Corriere della Sera ha portato alla luce un problema da non sottovalutare: il rischio di cancellazione di migliaia di voli durante i mesi estivi. Come mai?
Nonostante l'impennata dei prezzi dei voli, centinaia di viaggiatori potrebbero veder saltare le proprie vacanze all'ultimo minuto per la cancellazione dei voli. Diverse compagnie aeree, infatti, sono alle prese con problemi di logistica per assenza di personale di volo, piloti e addetti sicurezza. L'analisi condotta dal Corriere della Sera ha sottolineato che sono a rischio fino a 114mila voli per quest'estate.
Vacanze estive a rischio per 17 milioni di italiani?
I dati condivisi dall'indagine del Corriere della Sera sulla possibile cancellazione fino a 114mila voli in vista dell'estate appare un rischio concreto. Qualora dovesse verificarsi una cosa del genere, circa 17 milioni di persone vedrebbero a rischio le loro vacanze estive considerando che il picco delle cancellazioni dei voli è previsto tra giugno e settembre. Solo in questi giorni in Europa si segnalano circa 175 voli cancellati al giorno.
Secondo l'indagine del Corriere della Sera nel periodo estivo tra giugno e settembre sono a rischio 1,6 milioni di voli con le compagnie che hanno venduto solo 260 milioni di posti, il 12% in meno rispetto alla pre-pandemia. Il motivo è legato alla mancanza di personale per le compagnie aeree dopo il gran numero di licenziamenti durante i due anni di Covid-19.
L'analisi del Corriere della Sera si è soffermata su Inghilterra, Olanda, Francia e Spagna. La compagnia aerea British Airways ha già comunicato la cancellazione di un decimo dei voli fino a ottobre, mentre EasyJet starebbe cancellando 20 voli al giorno. La compagnia aerea Klm, invece, ha deciso di diminuire le vendite dei biglietti. Che dire: uno scenario sicuramente preoccupante per milioni di viaggiatori che, in vista dell'estate 2022, dovranno controllare con largo anticipo lo stato del proprio volo.