Le vacanze di questa estate sono all'insegna del camping (anche di lusso)
Si pensava fosse solo una reazione di pancia alle limitazioni della pandemia di Covid-19, ma gli italiani continuano invece a preferire, e sempre con maggiore frequenza, le vacanze all’aria aperta. Le cifre parlano chiaro: rispetto ai primi 4 mesi del 2021, si è registrata quest'anno una crescita del 150% delle prenotazioni per i campeggi, con valori addirittura superiori al 2019 (+8%).
D'altra parte, l'offerta si è fatta davvero varia: dai camping più tradizionali in campagna, al mare o in montagna fino alle strutture di glamping, dove l’aria aperta si unisce al lusso e alle finiture di pregio tipiche delle camere d’albergo.
La rinascita di un settore: soluzioni per tutti i gusti
Il 2022 è partito fin da subito con un forte desiderio collettivo di vacanza, per un ritorno alla normalità. Come segnalato da Campeggi.com sulla base dei dati di navigazione degli utenti, già dal mese di gennaio sono state effettuate un considerevole numero di prenotazioni. La voglia di vacanza poi è rimasta viva per tutto l’inverno e i primi mesi della primavera, con un vero e proprio boom di prenotazioni, soprattutto se confrontato con quelle dell’anno passato.
A preferire le vacanze all’aria aperta sono soprattutto gli italiani, ma sono pervenute numerose richieste anche da altri Paesi, con turisti stranieri che apprezzano il clima, il paesaggio, l'arte e la cucina del nostro paese. È bene ricordare che campeggio oggi non è certo sinonimo di scomodità, in quanto sono sempre più numerose le strutture che al piacere dell’aria aperta uniscono i comfort tipici degli hotel.
Si tratta del fenomeno del cosiddetto glamping (contrazione di glamour e camping), scelto dal 16% dei turisti che desiderano una vacanza nella natura. Numeri in netta crescita rispetto agli anni passati, quando il campeggio di lusso era una moda apprezzata solo da pochi viaggiatori. Molto spesso le strutture permettono anche l’accesso a cani e ad altri animali, in modo tale da non mettere i padroni nelle condizioni di dovere scegliere tra la vacanza e la compagnia del proprio amico a quattro zampe.
Le destinazioni più gettonate di questo primo quadrimestre del 2022 sono la Toscana con il 13% delle preferenze, seguita dal Veneto (12%), dalla Puglia (11%), dalla Sardegna (10%) e dalle Marche (8%). Insomma, dopo due anni di sofferenza il settore turistico e, in particolare, le strutture per il camping stanno registrando una decisa ripartenza, in una fase in cui l'ambizione di godersi la natura sembra rimanere una costante.