Vacanze di Pasqua 2022: le regole da seguire e le mete consigliate
Mancano pochi giorni alle tanto attese vacanze di Pasqua e in tanti stanno pianificando qualche giorno di vacanza dopo la fine dello stato di emergenza dalla pandemia Covid-19. Dall'1 aprile, infatti, sono cadute tutta una serie di restrizioni, anche per spostarsi. Ecco tutto quello che c'è da sapere per viaggiare in sicurezza.
Pasqua 2022, le regole per viaggiare e spostarsi
La domenica di Pasqua 2022 si avvicina e milioni di italiani stanno pensando se organizzare un viaggio in Italia oppure in Europa. Con la fine dello stato di emergenza Covid-19 sono cambiate tante cose, tra cui anche le restrizioni relative ai viaggi all'estero e nel mondo. Fino al 30 aprile sono in vigore ancora una serie di norme da rispettare, ma restano attivi fino a fine giugno i "corridoi turistici Covid free" fortemente voluti dal ministro Roberto Speranza. Quest'anno il giorno di Pasqua ricade domenica 17 aprile e per chi volesse organizzare una vacanza last minute c'è ancora tempo.
Le misure da rispettare e seguire per spostarsi in Italia e in Europa sono cambiate con la fine dello stato di emergenza. Oggi per viaggiare basta semplicemente esibire il Green pass base indispensabile per salire a bordo di un treno, un aereo, un pullman e una nave. Ricordiamo che il Green pass base si ottiene con la vaccinazione completa, guarigione dalla malattia e/o tampone negativo. Non sarà più necessario mostrare il Green pass rafforzato per viaggiare, mentre è ancora obbligatoria la mascherina Ffp2 fino al 30 aprile. Nessuna certificazione verde, invece, è richiesta per pernottare negli hotel e cenare presso i loro ristoranti come per l'ingresso in negozi, musei e centri commerciali.
Pasqua 2022: dove andare in viaggio
Vacanze di Pasqua 2022: viaggiare in Italia o in Europa? E' possibile spostarsi senza problemi in tutti i paesi dell'Unione Europea esibendo semplicemente l'Eu Digital Covid Certicate, ossia la certificazione verde che attesta la vaccinazione, guarigione o tampone negativo al Covid-19. Via libera quindi in tutti i paesi membri dell'Ue, ma anche in tutti quei Paesi presenti nei cosiddetti "corridoi turistici Covid-free".
Si tratta di paesi dove è possibile viaggiare per motivi di piacere e turismo come ha spiegato nell'ordinanza il Ministro della Salute Roberto Speranza. Non solo quindi gli stati membri dell'Ue, ma anche Cuba, Singapore, Turchia, Phuket (Thailandia), Oman, Polinesia Francese, Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Sharm El Sheikh e Marsa Alam in Egitto. Attenzione per entrare in questi Paesi è necessario esibire il Green pass base e l'esito di tampone negativo al Covid-19.
Al momento è ancora sconsigliato viaggiare nei seguenti paesi: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Moldavia, Ucraina e Russia se non per motivi di lavoro, studio e salute. Via libera, invece, negli Stati Uniti d'America dove dallo scorso 8 novembre è possibile viaggiare con esito di tampone negativo.