Usa ogni 221 anni invasi da milioni di cicale: ecco perché
Perché gli Usa vengono invasi, ogni 221 anni, da milioni di cicale? Il quesito pare essere davvero interessante soprattutto perché si attende una nuova invasione proprio in questo 2024. Si tratta di un evento molto raro a cui potremmo avere la "fortuna" di assistere. Ecco cosa ci hanno fatto sapere gli scienziati.
Usa, attesa invasione di cicale dopo 221 anni: un evento raro
Dopo 221 anni si attende, negli Usa, una nuova invasione di cicale. Di cosa si tratta? Perché viene considerato un evento tanto raro e suggestivo. Ebbene occorre fare le dovute distinzioni e segnalare le peculiarità di quello che potrebbe accadere nei prossimi mesi. Gli studiosi hanno fatto sapere che il genere di cicale che dovrebbe invadere l'America del Nord appartiene alla Magicicada.
Si tratta di cicale che hanno un ciclo riproduttivo periodico estremamente lungo. Riemergono tutte insieme in superficie per l'accoppiamento dal terreno, dove passano gran parte della loro esistenza, con cicli di 13 e 17 anni che non si sovrappongono quasi mai. O meglio, succede una volta ogni 221anni.
Tenendo d'occhio i vari esemplari e controllando la loro attività gli scienziati hanno stimato che proprio nell’estate del 2024, dopo ben 221 anni, due covate emergeranno contemporaneamente invadendo gli Usa con milioni di insetti. Proprio per i tempi che richiede il loro ciclo di vita e il loro ciclo riproduttivo, si tratta di un evento estremamente raro ed atteso. L'ultima volta che ciò è successo c'era ancora Alessandro Volta intento a produrre su larga scala la sua famosa pila.
Quando rivedremo le cicale invadere gli Usa? Calcolando 221 anni dal 2024 pare proprio che bisognerà attendere il 2445.
Gli stati che attendono l'invasione
Quali stati americani verranno interessati da tale invasione? Si stima che uno di essi possa essere l'Illinois. Gli scienziati stanno ancora cercando di stilare l'elenco degli altri che potranno subire l'invasione estiva con cicale pronte a lasciare il loro scheletro attaccato ai muri e soprattutto a cantare per tutti i giorni di sole e caldo.
Proprio il classico canto - per alcuni davvero fastidioso - permette ai maschi di attirare le femmine per dare il via alla riproduzione. Poi si passa alla schiusa delle uova.