Tra martedì e mercoledì fase turbolenta e fresca
Per Pasqua l’alta pressione occuperà ancora l’Italia, garantendo così prevalenza di tempo soleggiato e temperature ben al di sopra della norma, in generale tipiche del mese di maggio se non addirittura di inizio giugno. Nella giornata di Pasquetta si osserverà invece un primo indebolimento dell’alta pressione e un conseguente aumento della nuvolosità, perché si avvicinerà all’Italia una debole perturbazione.Le previsioni per le prossime ore
Questa veloce perturbazione a carattere di fronte freddo (la n.2 di aprile) in discesa dalla Scandinavia e diretta verso l’Europa orientale e il Mar Nero, lambirà l’Italia nella giornata di martedì, dando luogo ad un temporaneo peggioramento del tempo. Le precipitazioni associate al suo passaggio non saranno intense e diffuse, più probabili sulle regioni centro-meridionali, specie quelle del versante adriatico. Tuttavia al momento non si può ancora del tutto escludere un’eventuale breve coinvolgimento anche delle regioni nord-orientali: l’evoluzione in questo senso resta ancora incerta. La massa di aria fredda di origine artica che segue questa perturbazione si riverserà sull’Italia tra martedì sera e mercoledì, attraverso un’intensa ventilazione di Bora e di Grecale al Centro-Sud, da est in Pianura Padana: attese raffiche di vento fino a 60-70 km/h ed un generale calo delle temperature, particolarmente sensibile mercoledì al Nord e nelle regioni adriatiche, anche di una decina di gradi rispetto i valori registrati a Pasqua. Una fase turbolenta e più fresca destinata a durare molto poco: da giovedì alta pressione di nuovo in rinforzo e ritorno a condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il Paese mentre le temperature torneranno a salire, riportandosi su valori primaverili e oltre la norma.