Sciopero dei camionisti per il caro carburanti: Tir fermi da lunedì 14 marzo
Tir fermi da lunedì 14 marzo per il caro carburante. Cosa accadrà? Lo scenario della diffusione delle merci in Italia potrebbe cambiare notevolmente perché gli autotrasportatori hanno annunciato la sospensione a livello nazionale dei loro servizi a causa dell'esplosione dei costi del carburante. Secondo l'associazione nazionale di categoria Trasportounito, l'iniziativa non sarà un vero e proprio sciopero. L'obiettivo è quello di coordinare le manifestazioni sullo stato di estrema necessità del settore per tutelare le imprese.
Tir fermi da lunedì 14: la protesta su ruote e la consegna delle merci
I tir rimarranno fermi da lunedì 14? Niente più viaggi? Niente più consegna di merci in Italia? Come mai e cosa sta succedendo? Nella lettera inviata da Trasportounito alla Presidenza del Consiglio e al Ministro e al viceministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile oltre che al Presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi si legge: "La sospensione dei servizi si è resa inevitabile anche per tutelare le imprese e impedire che le esasperate condizioni di mercato, determinate dal rincaro record dei carburanti, si traducano in vantaggi per altri. Un esempio? Gli addebiti per obblighi contrattuali che le imprese della filiera logistica non sono più in grado di garantire"
I tir hanno sospeso i trasporti, protestando contro il caro carburante, già a fine febbraio. In quel periodo gli addetti ai lavori avevano cercato di far sentire la loro voce bloccando le autostrade e creando qualche disagio per potersi far ascoltare. Da quel momento la situazione pare essere peggiorata. Il caro carburante, anche per via della guerra tra Russia e Ucraina, sta creando numerose problematiche e grande allarmismo sul futuro.
Aggiornamento: sciopero del 14 marzo revocato, ecco il motivo.
La denuncia del Codacons
In merito alla protesta nel comparto dei trasporti è giunta la denuncia del Codacons che ha commentato così la notizia: "Il blocco dell'autotrasporto avrà effetti diretti sulla collettività, sospendendo i rifornimenti di beni nel settore del commercio e portando a una impennata dei listini al dettaglio nei negozi e nei supermercati". Il motivo? L'85% delle merce venduta in Italia viaggia su gomma.
Caro carburante: gli ultimi prezzi
Con la guerra in Ucraina i prezzi del carburante sono stati spinti ancora più in alto. Tale incremento ha creato numerose preoccupazioni per il prossimo futuro e per l'aumento del costo della vita.