Temporali: come proteggersi dai fulmini evitando le situazioni pericolose
Quando si viene colpiti da un fulmine, come è noto, le possibilità di sopravvivere sono purtroppo basse perché la scarica elettrica induce un arresto cardiaco. E anche nei casi in cui si sopravvive le conseguenze sono molto serie. Per questo motivo è importante cercare di essere il più possibile prudenti.
Ecco cosa fare (e cosa no) per prevenire il rischio
Ogni anno, durante i temporali che interessano il nostro paese, un certo numero di persone rimane vittima dei fulmini. A causa del cambiamento climatico gli eventi atmosferici estremi e improvvisi sono sempre più frequenti, rendendo il problema sempre più esteso.
Per fortuna, rispettando alcune semplici regole è possibile ridurre il rischio e prevenire potenziali situazioni di pericolo. Anzitutto, in presenza di un temporale con fulmini è importante allontanarsi dall'acqua: uscire dalla piscina o dal mare e asciugarsi, perché l’acqua conduce elettricità. Sono pericolosi anche tutti gli oggetti di metallo e carbonio, come le chiavi, lo smartphone e alcuni tipi di gioielli.
Molto di frequente le persone colpite da fulmini si trovano in montagna, nel mezzo di una passeggiata tra i boschi o ad altitudini molto elevate. Per questo motivo prima di avventurarsi in una scalata o affrontare una gita in alta quota è sempre bene guardare le previsioni meteo, rimandando l'escursione in caso di rischio di maltempo.
Nel caso in cui si venga colti di sorpresa da un temporale è consigliato cercare di allontanarsi rapidamente da alberi, torrette, pali e altri oggetti che attirano i fulmini. Bisognerebbe cercare, se possibile, un luogo sicuro al chiuso dove rifugiarsi, oppure scendere più in basso possibile come quota e rannicchiarsi a terra. Da seduti a terra, infatti, il rischio di essere colpiti da un fulmine è molto minore rispetto a quando si resta in piedi.