Temporali e aria fresca in arrivo: estate finita? La tendenza meteo da mercoledì 21
Dopo il break temporalesco e il brusco calo delle temperature atteso tra domenica 18 e lunedì 19, le condizioni meteo torneranno ad essere più stabili e calde. Martedì 20 l’area depressionaria presente sull’Italia comincerà infatti a muoversi verso est per poi allontanarsi definitivamente verso i Balcani nel corso di mercoledì 21.
La giornata di martedì sarà contrassegnata ancora da una locale instabilità all’estremo Nordest, sull’Adriatico, nelle zone interne del Centro e sul Meridione, tutte aree che vedranno ancora una nuvolosità variabile e la possibilità di locali rovesci o temporali, più diffusi nel settore del basso Tirreno. Prevarrà nel complesso il sole invece al Nordovest, in Sardegna e lungo le coste della Toscana e del Lazio.
Le temperature saranno in calo su Puglia, settore ionico e Sicilia mentre aumenteranno in Sardegna e su gran parte del Centro-Nord; massime anche leggermente sotto le medie stagionali sulle regioni meridionali e in generale comprese tra 26 e punte non oltre i 31-33 gradi. Nelle Isole soffieranno venti anche moderati di Maestrale.
Dopo i temporali e il brusco calo termico torna il sole: la tendenza meteo da mercoledì 21
Mercoledì 21 tempo in miglioramento; ultimi rovesci nelle prime ore del giorno sul medio e basso Adriatico e qualche isolato rovescio o temporale possibile in giornata lungo l’Appennino centro-meridionale e sui monti della Sicilia nord-orientale. Per il resto prevarranno ampie schiarite, almeno lontano dai monti, e il tempo sarà asciutto. Temperature in aumento ma ancora non lontane dalle medie stagionali con un caldo nella norma e su livelli sopportabili. Nella ventilazione prevarrà il Maestrale che soffierà fino a moderato sul basso Adriatico, al largo sullo Ionio, nel Mare di Sardegna e nei canali delle Isole.
Il resto della settimana vedrà affermarsi sull’Italia condizioni anticicloniche diffuse con tempo prevalentemente soleggiato e pochi episodi di instabilità pomeridiana su alcune zone montuose. L’alta pressione non dovrebbe essere associata a particolari ed evidenti risalite di aria calda ma con una tendenza comunque all’aumento delle temperature che verso il fine settimana torneranno a essere diffusamente di 2-4 gradi oltre le medie stagionali. Secondo le attuali proiezioni domenica una perturbazione potrebbe raggiungere le regioni settentrionali.
Per una conferma di questa tendenza e maggiori dettagli vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.