Sei stressato? È possibile capirlo persino dai capelli
Per valutare il livello di stress di una persona può essere sufficiente misurare la quantità di cortisolo presente nei suoi capelli. Questo ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, infatti, è considerato un biomarcatore molto affidabile dello stress cronico e può essere quantificato in vari modi tra cui - come dimostra un recente studio scientifico - anche un'analisi dei capelli.
Il cortisolo nei capelli come strumento di diagnosi
Lo studio, condotto da ricercatori danesi e pubblicato sulla rivista Plos Global Public Health, ha coinvolto oltre 1.200 donne provenienti da Islanda e Messico. Oltre all’analisi dei capelli, le partecipanti sono state sottoposte a questionari di vario genere per la valutazione dello stato di salute mentale. Dopo avere esaminato le risposte, le donne sono state classificate in 5 gruppi differenti in base al grado di ansia.
I ricercatori danesi hanno poi analizzato i primi 3 centimetri dei capelli, ossia la parte in ricrescita negli ultimi 3 mesi. Ebbene, i risultati non lasciano spazio a incertezze: la concentrazione di cortisolo nei capelli è apparsa superiore del 24,3% nelle donne del gruppo con livelli di stress più elevati, a prescindere dal paese di origine.
Insomma per rilevare la quantità di cortisolo, oltre a urine, sangue e saliva, funzionano benissimo anche i capelli. I risultati di questo studio sono molto importanti - spiegano gli scienziati autori della ricerca - perché la valutazione dello stato ansioso delle persone può essere molto utile per la tutela della loro salute: vari studi, infatti, mostrano che livelli elevati di stress sono associati a problemi di ipertensione e disturbi cardiovascolari.