Squalo attacca e uccide due donne che nuotavano nel Mar Rosso: turiste uccise
Un tragico evento si è consumato nel Mar Rosso, uno squalo ha attaccato e ucciso due persone e qualcuno, invece di intervenire, ha preferito girare un video col cellulare.
Squalo uccide due persone nel Mar Rosso
Nella zona di Sahl Hasheesh a sud di Hurghada, in Egitto, due donne sono state attaccate e uccise da uno squalo. Le vittime sono due turiste, una rumena e l'altra austriaca, che hanno subito l'aggressione dello squalo a distanza di 600 metri l'una dall'altra e in un breve lasso di tempo. A causa delle gravi ferite riportate, le donne purtroppo non ce l'hanno fatta.
A confermarlo è stato il ministro dell'ambiente egiziano, che ha disposto la chiusura di alcune spiagge e ha vietato le attività in mare nella zona interessata. La prima donna a essere stata vittima dell'attacco è una turista austriaca di 68 anni originaria della regione del Tirolo che si trovava in Egitto in vacanza, riferisce l'agenzia di stampa austriaca Apa. Non è ancora stata chiarita invece l'identità della seconda donna, della quale si sa che è rumena ma non sono stati resi noti ulteriori dati.
Proprio quest'ultima donna è protagonista di un video girato da alcuni turisti presenti e che hanno ripreso la scena della vittima in difficoltà circondata dall'acqua resa rossa dal sangue e soltanto dopo si può vedere l'arrivo dei soccorsi in spiaggia. Il video è subito diventato virale, ma ha anche suscitato l'enorme indignazione della rete, che giudica aberrante il dare priorità a un video piuttosto che ai tentativi di salvataggio.
Vittime di squali nel Mar Rosso, i precedenti
Non è la prima volta che al largo del Mar Rosso si verificano episodi simili e con tali tragici epiloghi. Il Mar Rosso non è una meta ambita per i milioni di turisti che ogni anno si riversano sulle sue coste, ma è anche uno degli habitat preferiti per gli squali. Questi pesci carnivori però raramente attaccano gli uomini che nuotano all'interno dei limiti autorizzati, eppure non mancano le eccezioni.
Negli ultimi 12 anni sono ben 9 gli attacchi subiti dall'uomo sulle coste egiziane da parte degli squali; nel 2010, vicino a Sharm el-Sheik, alcuni squali avevano causato la morte di un turista tedesco e al ferimento di altre 4 persone. Nel 2015, poi, era stato coinvolto nuovamente un natante originario della Germania e infine - prima del tragico doppio episodio dei giorni scorsi - l'ultimo caso aveva riguardato un turista ceco che aveva perso la vita nel 2018.