Spagna, a Vigo 750 euro di multa per chi fa pipì in mare
Nella città di Vigo, in Spagna, una nuova norma ha sancito il divieto di fare pipì in mare. Pena una sostanziosa multa - fino a 750 euro - per chi si lascia andare, mentre fa il bagno o rimane sulla spiaggia, e non trattiene quella che viene definita una "semplice evacuazione fisiologica". La notizia sta facendo il giro del web ha sollevato molta ilarità, ma la città galiziana non è l'unica ad applicare tale norma.
Spagna, multa per chi fa pipì: ecco la nuova norma
L’amministrazione di Vigo, nella regione nord-occidentale della Galizia, in Spagna, ha deciso di vietare "l'evacuazione fisiologica sulla spiaggia o in mare". Non sono stati resi noti i dettagli su come verrà applicata tale norma e su come si effettueranno i controlli del caso per contestare l'avvenuta violazione. Si è compreso, però, che la sanzione pecuniaria potrà arrivare a raggiungere i 750 euro. E' stato vietato anche l'uso del sapone o dello shampoo. Oltre a questo i frequentatori delle spiagge non possono nemmeno lavare gli utensili da cucina in acqua.
Spiaggia, le altre norme della Spagna: tutte le regole per i vacanzieri
Cosa accade nelle altre città? Quali norme devono rispettare i vacanzieri? A Mino, vicino a La Coruña, le autorità hanno stabilito di dare la precedenza ai nuotatori e a chi prende il sole. Chi vuole praticare altri sport acquatici può farlo solo prima delle 10 del mattino.
A vietare di urinare in mare sono state anche le amministrazioni di: San Pedro del Pinatar a Murcia, nel sud-est della Spagna. Non sono permessi anche: la nudità, i racchettoni e il “prenotare” un posto in spiaggia lasciando un asciugamano. Chi si rifiuta di coprire le parti intime può rischiare di pagare una salata sanzione.
Altre multe? Ebbene:
- Accendere un fuoco o un barbecue - fino a 1.500 euro
- Vendere bevande o cibo senza licenza - fino a 3 mila euro
- A Barcellona, Malaga e Palma di Maiorca camminare per strada in bikini: multa fino a 300 euro