Siccità
I segni della siccità che sta colpendo il nostro Paese sono evidenti anche dalle immagini satellitari ad alta definizione. L’Emilia Romagna e la Toscana hanno dichiarato lo stato di emergenza regionale per la grave situazione siccitosa che si protrae ormai dall’autunno scorso. Dopo un inverno particolarmente avaro di precipitazioni, con il -26% di pioggia a livello nazionale, la primavera è risultata la terza più secca di sempre, secondo i dati del Cnr. L’anomalia complessiva è stata di ben -48% delle piogge a livello nazionale rispetto al periodo 1971-2000, e la 2° più calda con una anomalia di +1.91°C. Secondo il report statistico a cura del nostro meteorologo Simone Abelli da una stima grossolana del deficit primaverile di quest’anno mancherebbero all’appello circa 20 miliardi di metri cubi d’acqua sull’intero territorio nazionale.
Grazie alle immagini satellitari ad alta definizione della Nasa (Modis) la grave carenza idrica e la conseguente aridità del terreno è visibile addirittura a occhio nudo. Se ci concentriamo sulla zona della Toscana, dal confronto con le immagini satellitari del giugno 2016, dove prevalevano colori tendenti al verde, nella fotografia di questi giorni spiccano colorazioni marroni, segno evidente di un terreno ferito dalla grave carenza di acqua. Anche secondo gli ultimi aggiornamenti non si prevedono ricambi d’aria significativi o passaggi perturbati almeno fino all’inizio della prossima settimana.