Sciopero trasporti, venerdì 15 dicembre 2023: ecco chi si ferma e gli orari delle fasce garantite
Un nuovo sciopero dei trasporti è stato indetto per venerdì 15 dicembre 2023. Cosa attende chi dovrà mettersi in viaggio? Quali sono gli orari dello stop e quali quelle delle fasce garantite? Ecco tutte le informazioni utili per spostarsi con calma e tranquillità cercando di non subire troppo i disagi dettati dallo stop.
Sciopero mezzi pubblici 15 dicembre: le motivazioni e gli orari dello stop
E' stato indetto un nuovo sciopero del trasporto pubblico per venerdì 15 dicembre 2023. Si tratta in realtà del recupero dello sciopero rinviato a fine novembre. A fermarsi saranno i mezzi di trasporto pubblico locale. L'agitazione è stata indetta dai sindacati di base: USB Lavoro Privato, AL Cobas, CUB Trasporti, SGB, Cobas Lavoro Privato e ADL Cobas.
Il ministro Salvini ha precettato lo sciopero riducendone la durata da 24 a 4 ore, ma i sindacati hanno annunciato di voler disobbedire e confermato lo stop per l’intera giornata. La situazione pare tutta in divenire, occorrerà prestare grande attenzione alle prossime notizie e controllare bene le insegne luminose nelle varie stazioni o alle varie fermate del bus oltre che ascoltare le varie informazioni delle varie compagnie di trasporti.
I motivi dell'agitazione? Secondo USB Lavoro Privato e CUB Trasporti lo sciopero è stato indetto: “per il libero esercizio al diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, per il superamento dei salari di ingresso, contro il dispendio di soldi pubblici per appalti e subappalti che offrirebbero servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato e per il blocco delle privatizzazioni". Oltre a queste motivazioni si aggiunge la volontà di chiedere maggiore sicurezza sul lavoro e il salario minimo.
AL Cobas ha inoltre sottolineato che lo sciopero è stato indetto per: “contrastare ogni forma di limitazione del diritto di sciopero e l’abolizione di accordi sulla rappresentanza, superando il monopolio costruito su complicità delle organizzazioni sindacali e delle associazioni datoriali, per il superamento dei salari di ingresso, contro appalti e subappalti, per un piano di investimenti e assunzioni in tutti i settori di pubblica utilità, per la sicurezza e la tutela della salute in tutti gli ambienti di lavoro, per il blocco delle spese militari e contro le grandi opere speculative”.
Lo stop nelle varie città: ecco tutti gli orari e le fasce di garanzia
Cosa succederà dunque? Cosa deve sapere chi si metterà in viaggio? Salvo ulteriori comunicazioni:
A Milano lo sciopero dei trasporti comprenderà le linee ATM dalle 8.45 alle 15.00 e dopo le 18.00 fino al termine del servizio. Si potranno verificare possibili interruzioni anche sulla funicolare Como-Brunate dalle 8.30 alle 16.30 e dopo le 19.30 fino al termine del servizio. Le fasce di garanzia: da inizio servizio alle 8.45 e dalle 15.00 alle 18.00 mentre sulla funicolare Como-Brunate da inizio servizio alle 8:30 e dalle 16:30 alle 19:30;
A Torino ad essere interessate saranno le linee gestite da GTT inclusi i servizi extraurbani e ferroviari. Le fasce di garanzia sono previste per il servizio urbano, suburbano e metropolitana dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 12.00 alle 15.00.
A Roma lo stop interesserà la rete ATAC e i bus periferici della Roma TPL. Le fasce di garanzia: da inizio servizio alle 8.30 e dalle 17.00 alle 20:00;
A Napoli secondo quanto comunicato da ANM è prevista una seconda azione di sciopero aziendale dalle ore 3:01 del 15 alle 3:00 del 16 dicembre. Le fasce di garanzia riguardano: linee di superficie dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 17.00 alle 20.00, le funicolari Mergellina, Centrale e Montesanto da inizio servizio alle 9.20 e dalle 17.00 alle 19.50, impianto di Chiaia chiuso e sostituito da servizio navetta; metro Linea 1 dalle 6.30 alle 9.10 e dalle 17.00 alle 19.34.