San Pietro e Paolo, perché vengono festeggiati insieme?
Considerati due figure diverse e al tempo stesso fondamentali nella storia della chiesa cattolica, San Pietro e Paolo vengono festeggiati nel giorno in cui ricorre il loro martirio, ovvero il 29 giugno. I due santi morirono a Roma tra il 64 e il 67 d.C. durante le persecuzioni volute da Nerone.
Chi sono San Pietro e Paolo?
Pietro e Paolo sono tra i santi più importanti del calendario liturgico e sono particolarmente venerati a Roma. Pietro era pescatore a Cafarnao, e divenne apostolo di Gesù dopo essere stato chiamato dallo stesso, presso il lago di Galilea e dopo aver assistito al miracolo della pesca miracolosa.
Paolo inizialmente perseguitava i cristiani e li uccideva, fino a quando fu colpito sulla "via di Damasco" cadendo da cavallo. Ebbe una visione di Gesù che gli domandò “Perché mi perseguiti?” da quel momento in poi Paolo divenne insieme a Pietro, uno dei più grandi figure del cristianesimo di tutti i tempi.
Perché vengono festeggiati insieme il 29 giugno?
La celebrazione di San Pietro e Paolo è stata stabilita il 29 giugno, in memoria del loro martirio che avvenne proprio in quel giorno a Roma tra il 64 e il 67 d.C. A ordinarlo fu Nerone, che però stabilì per i due apostoli morti diverse. Mentre San Pietro venne crocifisso a testa in giù, San Paolo fu decapitato.
Anche i loro corpi "riposano" in luoghi diversi: la tomba di San Pietro fu posta sul Colle Vaticano, dove oggi sorge la Basilica di San Pietro, mentre San Paolo venne seppellito nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura.
Nel 2012 i due martiri sono stati dichiarati da Benedetto XVI i principali Patroni della Chiesa di Roma e il 29 giugno la Città eterna si ferma per festeggiare i due apostoli.
29 giugno, festa patronale a Roma
Il 29 giugno a Roma è festa, perché ricorre la memoria di due grandi santi: Pietro e Paolo (patroni della capitale romana). Alle celebrazioni liturgiche si aggiungono molti eventi.
Tra i più suggestivi ricordiamo l’esibizione della Fanfara dei Carabinieri del 4° reggimento a cavallo appiedata in Piazza del Popolo, con la successiva Girandola per i santi di Roma, spettacolo pirotecnico a ritmo di musica classica, entrambi previsti nella serata del 29 giugno.
Tra le celebrazioni liturgiche spicca l’Infiorata di piazza San Pietro che si svolge dalla mattina, per tutta la giornata e coinvolge via della Conciliazione, piazza San Pietro e piazza Pio XII.
Il Papa, in occasione della festività dei Santi Pietro e Paolo, concede ai vescovi di Roma "il pallio", una fascia di lana bianca che simboleggia la vicinanza con le chiese del territorio.
Santi Pietro e Paolo, il 29 giugno è festivo?
Fino all'approvazione approvazione della legge n. 54 del 1977, il 29 giugno era un giorno festivo in tutta Italia. Con l’entrata in vigore del provvedimento però, la giornata dedicata ai Santi Pietro e Paolo non è stata più considerata tale e solo il successivo Dpr n. 792/1985 è tornata a essere un giorno festivo, ma solo per i lavoratori impegnati nel territorio romano.