Santa Tracker: come seguire il viaggio di Babbo Natale con i più piccoli su internet
Che cos'è Santa Tracker e come seguire il viaggio di Babbo Natale con i più piccoli su internet? Grazie a Google, così come è avvenuto gli anni scorsi, controllare dove sia Babbo Natale e quanti doni stia consegnando in giro per il mondo è davvero semplicissimo. Si può tracciare, minuto dopo minuto, il percorso compiuto con le renne imparando tante cose davvero molto interessanti sulle varie tradizioni oltre che sui fusi orari e sulle varie città.
Santa Tracker: l'emozionante viaggio di Babbo Natale
Che cos'è Santa Tracker? Si tratta di un programma lanciato da Google nell'ormai lontano 2004 che consente a tutti gli utenti che si collegano al sito di monitorare, minuto dopo minuto, tutto l’itinerario di Babbo Natale e delle sue renne e scoprire quando sorvolerà l'Italia e consegnerà i doni nella propria città.
La mappa mostra, infatti, Babbo Natale in viaggio sulla sua magica slitta trainata dalle renne, mentre si divide tra i vari spostamenti e la distribuzione dei regali. Per ogni città visitata viene inoltre mostrata una piccola guida che offre una panoramica della località. Insomma i più piccoli possono imparare divertendosi anche davanti al pc, perfino la notte del Santo Natale.
Quando inizia il viaggio? Il giorno della Vigilia. A seconda del fuso orario. Sul sito di Google, nei giorni precedenti, invece, si trovano giochi interattivi che danno la possibilità a grandi e piccini di imparare divertendosi sia le lingue che la geografia, ma anche di scoprire le varie tradizioni natalizie.
Eccovi il link.
Come seguire Babbo Natale? Gli altri siti che ne tracciano il viaggio
Oltre a Google ci sono altri siti a tema natalizio che tracciano il viaggio di Babbo Natale? Certo che si. Possiamo seguire la slitta trainata dalle renne su Norad tracks Santa ovvero il sito creato dal North American Aerospace Defense Command. Quest'ultimo è da 60 anni che, ogni giorno della Vigilia, traccia il volo di Babbo Natale. Il sito offre poi, nell'attesa, la possibilità di ascoltare musica a tema e giocare sul pc imparando qualcosa di nuovo. Oltre a questo i volontari del Norad possono ricevere le chiamate di tutti i bambini del mondo grazie ad una linea gratuita operativa a partire dalla mattina del 24 dicembre.
Come è nato questo servizio? A causa di un errore. Era il 1955 quando per via di uno sbaglio di stampa in una pubblicità si esortavano i bambini a chiamare il Comando, anziché la linea dedicata istituita da un'attività commerciale per gestire le richieste a Babbo Natale. All'epoca il colonnello Harry Shoup rispose alla telefonata di un bambino e decise di stare al gioco.
Altra alternativa per seguire Babbo Natale, far divertire i più piccoli e entrare nello spirito natalizio? Utilizzare Alexa e Google Home.