Saltare la colazione: la pessima abitudine di molti studenti
Il 20%-30% degli studenti italiani, con una leggera prevalenza femminile, non fa colazione, con il risultato che trascorrono anche 15 ore tra il pasto serale e quello successivo. La conseguenza principale, nell'immediato, è che il cervello e gli altri organi vanno in carenza di energia, con conseguenti fenomeni come il male di testa e le vertigini.
Un abitudine pericolosa per la salute fisica e mentale
Il desiderio di dormire qualche minuto in più spesso fa scendere gli studenti dal letto all’ultimo secondo, condizionando la routine mattutina e il corretto inizio della giornata. In particolare, la scelta di non fare colazione determina conseguenze negative sull’organismo ed è una pessima abitudine che spesso si trascina negli anni. Oltre alle conseguenze di salute, incide anche sul rendimento scolastico, perché la mancanza di nutrienti causa affaticamento, difficoltà di concentrazione e irritabilità.
Inoltre, è stato dimostrato che i giovani che non fanno colazione hanno un rischio maggiore di sviluppare problemi di sovrappeso e obesità, perché il senso di fame al pasto successivo determina un’assunzione eccessiva di calorie.
È bene precisare che, per avere le giuste energie e favorire il benessere fisico e psicologico, non è sufficiente fare una colazione qualsiasi, ma è necessario assumere i giusti cibi e la corretta quantità di vitamine e liquidi per reidratarsi dopo il riposo notturno. Una colazione squilibrata, insomma, equivale in sostanza a una colazione non fatta.