I riti di Capodanno: tra tradizione e scaramanzia, a tavola e non solo
Alcuni li fanno per abitudine o per tradizione, altri ci credono fermamente, mentre altri ancora proprio non ne comprendono il significato. Stiamo parlando dei riti scaramantici per celebrare l’arrivo del nuovo anno: dalle lenticchie per diventare più ricchi fino alla melagrana per la fertilità, ce ne sono davvero per tutti i gusti.
Le abitudini ben auspicanti non si esauriscono certo a tavola, ma ne esistono tante altre che riguardano i più disparati ambiti fra cui l’abbigliamento, come per esempio indossare capi intimi di colore rosso, oppure l'amore, come baciarsi sotto un ramo di vischio per portare positività nella coppia.
Le abitudini più diffuse
Il 2023 è sempre più vicino e tutti auspicano per se stessi (e per gli altri) che possa essere un nuovo anno sereno e felice, ricco di gioia e di benessere: per questo motivo, in alcuni casi, si finisce per ricorrere persino a qualche rito scaramantico per ingraziarsi l’anno nuovo, confidando - pur senza alcuna ragione razionale o scientifica - che il fato possa in qualche modo aiutare a realizzare i sogni e le ambizioni, personali e dei propri cari.
La maggior parte dei riti scaramantici di Capodanno ha come protagonista il cibo e, in particolare, quello che si mangia in occasione del cosiddetto cenone. Basta pensare alle lenticchie, da sempre associate al denaro e alla ricchezza, che vengono tradizionalmente servite con il cotechino.
Un altro cibo che non può mancare sulla tavola durante il passaggio dal vecchio al nuovo anno è la melagrana, simbolicamente legata all’idea di fertilità per via dei semi rossi protetti da un guscio. Tra i portafortuna c’è anche il peperoncino rosso, utilizzato soprattutto al sud, in quanto il sapore molto piccante si crede possa scacciare guai e sfortuna.
Una tradizione di origine spagnola, ma che si sta diffondendo anche in Italia, riguarda l’uva: a mezzanotte esatta, secondo questa ritualità, bisognerebbe mangiarne esattamente 12 chicchi, come il numero di rintocchi della campane, per richiamare ricchezza e fortuna.