Riscaldare casa: spopola il metodo con le candele, ecco cos'è. È efficace?
Caro bollette? Per riscaldare la propria casa si inventano nuovi metodi super economici e c'è chi giura che per farlo bastino 10 centesimi grazie al metodo delle candele: ma che cos'è e, soprattutto, funziona davvero?
Il metodo delle candele per scaldarsi: come funziona?
Il riscaldamento per i mesi più freddi è un vero grattacapo: come si fa a tenere la casa calda senza avere spese folli in bolletta? Le notizie non sono rassicuranti visto che nel mese di ottobre il costo dell'energia salirà del 59% rispetto allo scorso anno, dunque bisogna ingegnarsi per risparmiare. Per questo motivo sta spopolando (di nuovo) sul web un metodo molto curioso che promette di scaldare una stanza solamente con delle piccole candele e due vasi in terracotta, avendo così una spesa irrisoria e una resa più che positiva. Ovviamente dopo aver visto immagini e video in rete, tutti ci siamo chiesti: funzionerà? Proviamo a scoprirlo capendo meglio su quali principi si basa questa bizzarra soluzione al caro bollette.
Tutto nasce dall'idea di un giornalista, Dylan Winter, che qualche anno fa proponeva un sistema fai-da-te per avere una fonte di riscaldamento in casa a bassissimo costo. Secondo Winter basta posizionare delle candele accese (non quelle lunghe, occorrono quelle piatte a base circolare) su un vassoio di metallo e poi coprirle con un vaso in terracotta piccolo capovolto e poi coprire quest'ultimo con un altro vaso in terracotta ma più grande (anch'esso capovolto). Badate bene, i vasi devono essere per le piante, dunque forati sul fondo, questo è un requisito fondamentale. L'accensione delle candele infatti riscalda l'interno del primo vaso e di conseguenza anche del secondo, dato che il foro del più piccolo li mette in comunicazione. L'aria calda tende ad andare verso l'alto, quindi fuoriuscirà dal foro del vaso più grande, creando una corrente di convezione tra aria calda e aria fredda.
Dylan Winter spiegava che in questo modo si sarebbe riusciti a scaldare una stanza e sarebbero bastate solo 4 candeline per coprire un ambiente di dimensioni normali. Considerando che ogni candela ha una durata di 4 ore, basterebbero 4 candele al mattino e 4 nel pomeriggio per scaldare per l'intera giornata la stanza nella quale si trascorre più tempo spendendo pochissimo, addirittura 10 centesimi al giorno se si compra il materiale a buon mercato. Certo, posta così sembra un'idea geniale e rivoluzionaria e questo spiega il suo successo anche a distanza dalla sua concezione.
Scaldarsi col metodo delle candele: funziona davvero?
Ma la perplessità, dopo la curiosità, è naturale: siamo sicuri che con 8 candele si possa scaldare un'intera stanza per un'intera giornata? Sicuramente dipende dalla temperatura che si vuole raggiungere e dalle dimensioni della stanza, ma 8 candeline sono davvero poche e onestamente ci sembrano un numero inconsistente, anche per piccoli stanzini. Non sappiamo di quante candele si abbia bisogno per poter stare al caldo per un giorno intero, ma considerando il potere calorifico di ognuna di essere, immaginiamo che ne occorrano almeno un centinaio. Dunque, in definitiva, il metodo delle candele funziona? Ni. Nel senso che di per sé il sistema è valido in quanto la combustione effettivamente produce calore, ma se credete di stare al caldo con soli 10 centesimi, siete fuori strada.