Rincari, ecco quanto costerà andare in settimana bianca o semplicemente un giorno a sciare
A causa dei numerosi rincari andare in settimana bianca inciderà di più sulle tasche dei vacanzieri. Per far fronte alle bollette del gas e della luce, infatti, anche i gestori dei vari impianti sciistici dovranno presto ritoccare a rialzo i vari prezzi. Come? Di quanto? Ecco le ultime informazioni in merito secondo i dati raccolti nell'ultima ricerca compiuta da Assoutenti, l'associazione no profit per la tutela dei consumatori.
Rincari, i prezzi per la settimana bianca: gli aumenti dello skipass e pernottamento
Di quale portata saranno i rincari? Cosa deve sapere chi vorrà, ben presto, godersi una bella settimana bianca, abbracciare il panorama innevato delle nostre montagne e sciare con amici e parenti? Ebbene sulle Dolomiti a quanto pare la spesa giornaliera in alta stagione sarà pari a 74 euro, contro i 67 euro dello scorso anno. In Lombardia, e più precisamente a Bormio, invece, lo skipass giornaliero, in alta stagione, verrà a costare ben 52 euro rispetto i 46 dell'anno scorso mentre quello stagionale dai 775 euro salirà a ben 825 euro.
Quanto costerà andare a sciare a Livigno l'aumento dello skipass sarà di circa 3 euro ovvero dai 52 a 55 euro se l'acquisto sarà giornaliero mentre si passerà dai 787 euro a 825 euro per quello stagionale.
Quali altri costi si dovranno sostenere? Lo skipass è solo una piccola parte della settimana bianca. Si dovranno fare i conti anche con i costi della camera d'albergo. A Cortina, ad esempio, tra dicembre e gennaio, una doppia potrà costare a seconda della stanza e dell'hotel scelto dai 2.200 euro circa fino ai 14.170 euro. Un anno fa, invece il prezzo variava dai 1.600 euro ai 6.800 euro.
In generale il costo della settimana bianca subirà un aumento del 15-18%, trasporti esclusi.
Caro energia: chi ha dovuto ritoccare i prezzi?
A causa del caro energia a ritoccare i prezzi e a mettere a rischio la classica settimana bianca sono stati un po' tutti gli operatori dei vari settori. Per far fronte a costi lievitati, scongiurare la chiusura e poter continuare a lavorare, infatti, tutti hanno dovuto adeguarsi e così hanno finito per andare ad incidere sul consumatore finale. A non aver altra scelta se non quella di adeguarsi sono stati quindi:
- gli impianti sciistici
- le strutture ricettive
- i bar
- i ristoranti
Non si parla pertanto solo degli aumenti dello skipass. Chi vuole andare a sciare deve fare i conti anche con i prezzi riguardanti l'alloggio e le vettovaglie. E' inoltre bene sottolineare che da questa lista, per ora, sono stati esclusi i prezzi di abbigliamento e attrezzature di cui molti, però, dovranno tener conto pianificando le proprie gite sulla neve.