Quanto costa andare in vacanza in auto, le spese da affrontare
Andare in vacanza nel 2022 è molto più costoso degli altri anni se lo si fa in auto. Ecco di quanto sono aumentate le spese per il viaggio sulle principali autostrade che portano alle località balneari.
Andare al mare in auto nel 2022, l'aumento dei costi
"Ti dedico le autostrade che portano al mare" cantano i Pinguini Tattici Nucleari nella loro nuova canzone "Giovani Wannabe" e, a giudicare dai tempi che corrono, la dedica è abbastanza impegnativa visti i costi. Ma quanto costano le autostrade che portano al mare? I rincari - ormai lo sappiamo bene - sono ovunque e, come un effetto domino, le vacanze ne risentiranno sotto ogni punto di vista.
Non solo la vacanza in sé costerà molto di più, ma soprattutto il trasporto per raggiungere la nostra meta fa impennare la cifra complessiva necessaria per godersi una settimana o un weekend di relax. Altroconsumo ha stimato che per raggiungere le località di mare, quest'anno si spenderà fino al 37% in più del 2021 e addirittura il 60% in più rispetto al 2020.
Il tutto è da imputare al solo aumento della spesa del carburante, senza considerare i rincari (già annunciati) del pedaggio autostradale, di cui non si conosce ancora l'entità (pare che saliranno dell'1,5%) e che sono in via di definizione. Vi facciamo venire un po' di nostalgia: nel 2020 il diesel costava 1,28 euro al litro, oggi invece supera i 2 euro. Insomma paghiamo tra il 50% e il 60% in più rispetto al primo anno di pandemia e, senza le misure governative per il taglio delle accise, pagheremmo addirittura l'80% in più.
Quanto costa il viaggio per le principali località di mare
L'analisi condotta da Altroconsumo ha preso in considerazione i viaggi di andata e ritorno dalle principali città italiane verso 12 tra le mete di mare più gettonate e ha stimato dei costi per metterli a confronto con quelli degli ultimi 2 anni. Ovviamente si tratta di cifre approssimative basate su un consumo medio di carburante in relazione ai chilometri da percorrere, ma sono ugualmente dati molto significativi che dovrebbero farci riflettere.
La distinzione di fondo è stata poi fatta tra le auto a benzina e quelle diesel, che ovviamente hanno un costo diverso per il carburante ma, di fatto, la sostanza non cambia di molto. Partiamo dai possessori di automobili a benzina: quest'anno il carburante peserà sulle loro vacanze il 27,7% in più rispetto al 2021 e il 48,2% in più rispetto al 2020. Ma le cifre economiche rendono più delle percentuali, così vi forniamo degli esempi: un cittadino di Milano, per andare (e tornare) al mare a Palinuro, spenderà circa 269 euro di viaggio (tra carburante e pedaggio autostradale), vale a dire 88 euro in più rispetto a 2 anni fa. Oppure se da Napoli si vuole raggiungere Alassio, il costo sarà di 231 euro, mentre nel 2020 ne bastavano 156.
Quanto paga per andare in vacanza chi ha un'auto diesel? Il rincaro maggiore rispetto agli anni precedenti lo subisce proprio il gasolio, nonostante il suo prezzo medio sia inferiore alla benzina: 36,9% in più rispetto al 2021 e 58,2% in più rispetto al 2020. I rincari in percentuale possono spaventare, ma la spesa economica sarà comunque inferiore di quella che deve affrontare chi guida una macchina a benzina. Prendendo come esempi le due tratte già citate in precedenza, da Milano a Palinuro la spesa tra carburante e pedaggio sarebbe di 226 euro a fronte dei 143 del 2020, mentre da Napoli ad Alassio sarebbe di 194 euro contro i 123 del 2020. Ma questi sono i costi attuali, senza considerare che intorno all'esodo di agosto la benzina potrebbe schizzare a 2,20 euro al litro e, se non venisse prorogato il taglio delle accise il 2 agosto, si arriverebbe a 2,50.