Prezzi benzina, diesel, metano e Gpl, aumenti record: fare un pieno costa 15 euro in più dello scorso anno
Aumenti record per un pieno di benzina rispetto a un anno fa. Il caro-carburante torna a farsi sentire sotto la spinta rialzista dei mercati petroliferi internazionali. Dopo i rincari di fine 2021 riprende la corsa dei prezzi dei carburanti.
Prezzo carburanti, aumenti record: costante corsa al rialzo
Spostarsi in auto costa sempre di più. La corsa al rialzo del prezzo dei carburanti sembra infatti non accennare a fermarsi e il prezzo della benzina, del gasolio, del Gpl e del metano ha ormai raggiunto quota record.
La benzina, già da alcune settimane, ha oltrepassato quota 1,7 euro/litro, attestandosi intorno a 1,782 euro/litro in modalità self, con un aumento del 20,4% rispetto al 2021.
Per un litro di gasolio il prezzo ha oltrepassato 1,6 euro. Il prezzo medio di 1,647 euro/litro determina di fatto un aumento del diesel del 22,3% rispetto allo scorso anno.
Per benzina e diesel le cose peggiorano ulteriormente per gli automobilisti che scelgono la modalità "servito". In questo caso sarà necessario sborsare 0,13 euro in più per ogni litro di carburante. Anche coloro che si troveranno a dover fare rifornimento in autostrada dovranno preventivare qualche euro in più per un pieno.
Dal caro-carburante non si salva neppure chi ha un auto a metano, che si vede oggi costretto a sborsare più di 2 euro per kg. Un aumento vertiginoso, soprattutto se rapportato al prezzo medio metano di qualche tempo fa, quando per un kg di metano occorrevano 0,981 euro/kg. Le cose vanno decisamente meglio a chi ha scelto un auto a Gpl: in questo caso il rincaro è di "appena" 0,2 €/litro rispetto a gennaio 2021.
Quali sono gli effetti aumento carburanti sulle famiglie?
Gli effetti aumento carburante non tarderanno a provocare effetti diretti sulla spesa delle famiglie: si calcola che ogni nucleo familiare spenderà infatti mediamente 350 euro in più per il rifornimento carburante.
A questi andranno ad aggiungersi gli effetti indiretti, legati all'aumento dei prodotti sugli scaffali. Non dimentichiamo infatti che la maggior parte della merce in Italia viaggia su gomma, e i maggiori costi per le aziende finiranno per ripercuotersi negativamente sul portafoglio dei consumatori.
Non vi sono dunque dubbi sul fatto che il prezzo del petrolio, con il Brent che oscilla intorno agli 87 dollari al barile, renderà sempre più difficile riuscire a far quadrare i conti. Ma è davvero solo il caro petrolio a causare prezzi così elevati?
Accise sui carburanti: quanto pesano sul prezzo finale
L'elenco delle accise, imposte sui carburanti che gravano sul portafogli degli automobilisti italiani sembra davvero infinito. Sono ben venti infatti i finanziamenti che vanno a incidere sul prezzo finale del carburante. Se poi a questi aggiungiamo l'Iva scopriamo che da soli compongono il 64% del prezzo finale.