Pressione bassa? Ecco come la dieta ci può aiutare
Per chi soffre di ipotensione - più spesso chiamata pressione bassa - è importante seguire una dieta specifica, varia e bilanciata, in modo tale da mantenere sempre la pressione al di sopra delle soglie minimi tollerabili. Per esempio, è fondamentale un abbondante consumo di frutta e verdura, oltre a cereali integrali, che sono ricchi di vitamine e minerali contenenti ferro.
Combattere la pressione bassa con la dieta
Anche se si parla molto più spesso dell'ipertensione (ossia della pressione alta), anche la pressione bassa può rappresentare un problema per la salute, e in ogni caso porta con sé sensazioni spiacevoli e sintomi specifici quali giramenti di testa, debolezza, inappetenza e irritabilità, fino al punto da rendere complicate le attività quotidiane.
Per fortuna, l’assunzione di alcuni alimenti specifici (nelle giuste quantità) può permettere di mantenere sotto controllo i sintomi ed evitare di dovere ricorrere a terapie con farmaci. Come anticipato, in particolare la frutta può essere un valido alleato in questo senso. Tra le varietà più indicate ci sono le banane, per la presenza del potassio, ma anche la frutta secca (noci, mandorle e arachidi), il melograno e non solo.
Un ottimo regolatore della pressione è anche il cioccolato fondente, nello specifico per la presenza dell’epicatechina, un flavonoide che mantiene le pareti delle arterie flessibili. Al contrario, i cibi particolarmente ricchi di carboidrati e le bevande calde possono favorire la dilatazione dei vasi sanguigni e indurre un abbassamento della pressione, quindi sono sconsigliati per chi già è in una situazione di ipotensione
Quando si verifica un episodio di questo tipo e i sintomi si fanno più fastidiosi, per rialzare rapidamente la pressione arteriosa la soluzione più efficace è bere molta acqua con l’aggiunta di un cucchiaino di sale, oppure mangiare un po' di caramelle contenenti liquirizia pura.