Pianura Padana imbiancata dalla neve chimica: di cosa si tratta?
Recentemente la Pianura Padana è stata imbiancata dalla neve chimica. Non è la prima volta che accade. Di cosa si tratta e perché si è verificato questo strano fenomeno? Ecco cosa dobbiamo sapere.
Neve chimica in Pianura Padana: cosa è accaduto?
Nei giorni scorsi è caduta su alcune aree della Pianura Padana bianca neve chimica e non è affatto un bel segnale. Perché? Per saperlo dobbiamo per prima cosa capire che cos'è la neve chimica. Non si tratta di neve reale anche se sembra esserlo, ma si tratta di neve generata dalle particelle inquinanti presenti in atmosfera. Si verifica in condizioni specifiche. Occorre ad esempio che nell’atmosfera siano presenti: silicati, solfuri, ossido di rame, ioduri di mercurio e piombo che agiscono come nuclei di condensazione, favorendo la formazione di cristalli di ghiaccio anche a temperature poco inferiori agli 0°C. Questi cristalli di ghiaccio, una volta raggiunta una certa grandezza, iniziano a cadere verso il suolo, creando una nevicata. Tale fenomeno si verifica in condizioni anticicloniche, cioè con assenza di perturbazioni, ma in presenza di fitte nebbie, così come sta accadendo negli ultimi giorni.
L'anticiclone che persiste da alcuni giorni sull'Italia ha creato le condizioni adatte per la formazione di nebbie sulle regioni settentrionali a causa dell'alto tasso di umidità e della mancanza di ventilazione. Le condizioni meteo hanno fatto sì che la qualità dell'aria, soprattutto in Pianura Padana, peggiorasse e che i livelli di smog si accumulassero sui bassi strati e all'interno della nebbia stessa.
Ad imbiancare quindi alcune località della provincia di Ravenna e altri piccoli Comuni sulle pianure del Nord sono state le particelle inquinanti che hanno formato veri e propri fiocchi bianchi. Per fortuna il fenomeno non dura a lungo. Al contrario di una normale nevicata, la neve chimica smette di cadere una volta esaurite le particelle inquinanti presenti nell’atmosfera.
Condizioni favorevoli in Pianura Padana: ecco perché
Nella Pianura Padana si verificano, più che in altre zone, le condizioni favorevoli per la caduta della neve chimica. Sulla zona si combinano: alta umidità, temperature negative e una forte concentrazione di inquinanti. Sono questi i fattori che ne favoriscono la formazione.