Mettere le gambe sul cruscotto in macchina non è una buona idea: ecco perché
Tempo di vacanze e spostamenti in auto, che potrebbero indurre chi viaggia sul lato passeggero ad allungare le gambe sul cruscotto. In realtà si tratta di una abitudine molto pericolosa, che potrebbe avere conseguenze imprevedibili.
Allungare i piedi sul cruscotto, quali rischi?
La tentazione potrebbe essere forte, anche perché allungare le gambe posando i piedi sul cruscotto permette al passeggero di assumere una posizione rilassante, magari viaggiando con il finestrino abbassato per "assaporare" l'aria di mare o rigorosamente chiuso per godere di tutti i benefici dell'aria condizionata. In caso di viaggi lunghi potrebbe quindi apparire invitante per giungere a destinazione freschi e riposati. In realtà però questa abitudine pone il passeggero a enormi rischi, che potrebbero trasformare un piccolo incidente in qualcosa di molto serio.
In caso di impatto infatti l’apertura dell’airbag è in grado di far sbalzare le gambe sul volto del malcapitato, provocando fratture. Il dispositivo di sicurezza si gonfia con una velocità compresa tra i 160 e i 350 Km/h, quindi può creare danni non indifferenti se non si agisce con la giusta prudenza.
A ricordare l'importanza di "restare sempre con i piedi piantati per terra" ci ha pensato un video condiviso su Instagram, nel quale l'influencer Stefano Guerrera mette in guardia i followers ricordando ciò che è accaduto nel 2015 in Georgia.
L'incidente di Audra Tatum
Per scoraggiare chi ha l'abitudine di viaggiare con i piedi sul cruscotto, l'influencer ha ricordato il caso di Audra Tatum mostrando le conseguenze di un piccolo incidente avvenuto nel 2015 lungo una strada secondaria a Chickamauga, in Georgia. La donna viaggiava - con il marito e la figlia - in auto a una velocità di 45 miglia orarie. Il marito di Audra, Nick, non era riuscito a evitare l'impatto quando la vettura che li precedeva aveva frenato bruscamente, ma mentre lui e la figlia avevano riportato solo graffi e lividi, le gambe di Audra erano state scagliate dall'air bag violentemente contro il suo viso, provocandole disabilità permanenti.
Le fratture a naso, femore e caviglia sono state in parte "curate" con numerosi interventi chirurgici e fisioterapia, che le hanno permesso di tornare a camminare zoppicando. Oggi la donna vive con due viti alla caviglia, due all'anca e due al ginocchio e non riesce a stare in piedi per più di quattro ore al giorno.
Nessun risarcimento dall'assicurazione e rischio multa
Anche se non c’è nessuna norma esplicita che vieti al passeggero di mettere i piedi sul cruscotto è bene sapere che, in caso d’incidente, l'assicurazione non risarcirà i danni che la persona avrebbe potuto evitare con una postura corretta.
Il Codice della Strada impone inoltre al conducente di conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizioni di sicurezza. I piedi del passeggero sul cruscotto potrebbero essere giudicati come ostacolo al campo di visibilità del conducente che rischia così una multa da 41 a 169 euro.