La palpebra che trema: il segnale da ascoltare del nostro organismo
A molte persone capita di soffrire di tremore alla palpebra quando si attraversa un periodo particolarmente intenso o stressante. Nella maggior parte dei casi si tratta di un sintomo poco preoccupante, ma che comunque non dovrebbe essere sottovalutato perché può sfociare in condizioni patologiche o nascondere uno stato fisico non ottimale.
Un sintomo che può avere molte cause
Il nostro corpo spesso ci invia dei segnali che è utile e importante ascoltare con grande attenzione per proteggere l'organismo ed evitare potenziali complicazioni, anche gravi. Ebbene, tra questi segnali c’è senza dubbio la mioclonia (ossia una contrazione muscolare involontaria, che spesso si manifesta sotto forma di tremore della palpebra), un disturbo tra i più comuni in assoluto ma che può mascherare alcune specifiche carenze.
Anche nei casi in cui il tremore alla palpebra sparisce spontaneamente nel giro di qualche giorno, è spesso un primo segnale di elevato stress, di affaticamento o di carenza di sonno. La condizione può aggravarsi in caso di consumo eccessivo di alcol, caffeina o nicotina. Insomma, quando il nostro corpo ha bisogno di riposo o di un periodo di maggiore relax, meglio assecondarlo, rallentare il ritmo e aspettare che questi primi sintomi regrediscano spontaneamente.
È bene precisare che in alcuni casi, soprattutto quando il sintomo persiste per parecchio tempo o è associato ad altri disturbi, è consigliato rivolgersi a un medico per valutare l’eventuale presenza di patologie a carico dell’occhio o del sistema nervoso, tra cui rientrano anche epilessia, sclerosi multipla e morbo di Parkinson.