Oymyakon in Siberia è il villaggio più freddo della Terra, le temperature in inverno arrivano a -60°
Riuscite a immaginare un posto in cui, durante i mesi invernali, le colonnine di mercurio scendono fino a sfiorare i -60 gradi? È quanto accade a Oymyakon, un piccolo villaggio siberiano, in cui nei mesi più freddi le temperature rendono veramente difficile la vita ai suoi 500 abitanti. Se state programmando un viaggio estremo, e siete turisti temerari, questa potrebbe essere la vostra prossima meta.
Il luogo abitato più freddo del Pianeta: Oymyakon
A Oymyakon l'inverno è davvero rigido, e con i termometri che oscillano tra i -50 e i -60° i mesi più freddi dell'anno in questo minuscolo paesino della Siberia orientale, in Russia, non possono certo essere definiti semplicemente "freddi".
Certo non si tratta del luogo più freddo sulla Terra in assoluto, primato che spetta all'Antartide con i suoi 93,2 gradi. Le temperature rigide che si registrano ogni inverno a Oymyakon non si avvicinano neppure a quelle raggiunte da alcuni scienziati in un laboratorio tedesco, che sono riusciti a portare una nuvola di atomo per pochi millisecondi a una temperatura inferiore allo zero assoluto (-273,15°).
Si tratta però - senza ombra di dubbio - del posto abitato più gelido al mondo. Nel caso dell'Antartide infatti le temperature estreme che rendono difficile anche solo respirare investono un'area disabitata, mentre nel secondo caso i risultati impressionanti sono stati raggiunti solo attraverso esperimenti estremi. Oymyakon invece è un villaggio in cui vivono circa 500 persone e si presenta così ogni inverno, riuscendo talvolta a battere il suo stesso record, come accaduto nel 1933 quando le colonnine di mercurio hanno raggiunto - 67,7 gradi.
Come si vive a Oymyakon?
Cosa significa vivere in un posto in cui i termometri in inverno scendono fino a toccare -60 gradi? Sicuramente la vita è tutt'altro che facile. Nel villaggio di Oymyakon ci sono un negozio e una scuola, che però viene chiusa quando le temperature scendono al di sotto dei 55 gradi.
Le attività degli abitanti sono incentrate sulla caccia e l'allevamento delle renne, anche perché sarebbe impensabile con simili temperature dedicarsi alla coltivazione di vegetali. Persino il latte viene venduto a "blocchi", e tutte quelle che per noi rappresentano azioni semplici e scontate a Oymyakon diventano un problema.
Le auto vengono parcheggiate per tutto l'inverno in garage riscaldati, e nel caso in cui vi fosse necessità di sostare in strada il motore viene lasciato acceso per tutto il tempo. La gente in inverno si muove prevalentemente a piedi, con innumerevoli strati di vestiti che consentono loro di "sopravvivere" in un paesaggio completamente ghiacciato dove anche scattare una foto presenta molti problemi. Le batterie della macchina fotografica - così come quelle dei cellulari - non resistono al freddo.
Tra i problemi che gli abitanti di questo villaggio ghiacciato si trovano ad affrontare ogni inverno c'è anche quello dell'acqua corrente, che nelle case manca. Il motivo è facilmente intuibile, visto che le temperature invernali a Oymyakon fanno congelare tutto. I bagni delle abitazioni si trovano all'esterno, e andare in bagno significa affrontare il freddo ed essere incredibilmente veloci.
Nel tempo questo piccolo villaggio è divenuto meta turistica per diversi viaggiatori ansiosi di vivere esperienze estreme. Un'esperienza sicuramente non destinata a tutti, ma se volete provare cosa significhi vivere nel villaggio più freddo al mondo sicuramente Oymyakon non potrà mancare nelle vostre prossime destinazioni.