Orsa Gemma avvistata a Scanno intenta a mangiare torte in un hotel abruzzese
L'orsa Amarena non era il solo esemplare di plantigrado presente nel territorio abruzzese. Nelle ultime ore, infatti, è stata avvisata l'orsa Gemma nel centro di Scanno intenta a mangiare torte in un hotel abruzzese.
Orsa Gemma a Scanno: il video in cui mangia la torta
Dopo la morte di Orsa Amarena, in Abruzzo è stato avvistato un altro esemplare di orso bruno marsicano. Si tratta dell'orsa Gemma appartenente alla specie Ursus arctos marsicanus e avvistata in un hotel di Scanno intenta a mangiare delle torte prima di andare via. Una fugace visita quella di Gemma che, dopo aver mangiato delle torte, ha lasciato la struttura alberghiera senza destare preoccupazioni. I gestori dell'hotel hanno subito dopo contattato l'Ente Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise come da procedura per segnalare il passaggio del plantigrado. L'orsa Gemma è conosciuta a Scanno, comune italiano di 1 697 abitanti situato in provincia dell'Aquila, in Abruzzo, dove è cittadina onoraria. La presenza dell'orsa Gemma non è una novità, visto che in Abruzzo convivono più di 61 specie di orsi bruni tra cui c'è anche la dolce Gemma.
Orsa Gemma, non è la mamma di Amarena come in tanti hanno detto, ma è un plantigrado di 25 anni che da più di 10 anni è conosciuta nel paesino di Scanno. E' un animale buono e confidente e nel corso degli anni ha sempre avuto dei comportamenti tranquilli verso gli esseri umani ricevendo così la cittadinanza onoraria.
Orsa Gemma: a Scanno è cittadina onoraria
La visita dell'orsa Gemma alla cucina di un albergo di Scanno ha intenerito non solo i cittadini del piccolo comune abruzzese, ma anche tutti gli amanti degli animali. L'orsa, conosciutissima nella zona, si è avvicinata alla dispensa dell'hotel facendo incetta di dolci e torte che lo staff aveva preparato per i clenti. Dopo aver mangiato la torta, Orsa Gemma ha lasciato la struttura alberghiera senza spaventare nessuno. La direzione dell'hotel, una volta che l'animale aveva lasciato la zona della cucina, ha prontamente avvisato il Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm). Successivamente è stata installata una recinzione elettrica di sicurezza intorno alla zona cucina per precauzione.
Poco dopo il veloce pasto, l'orsa non è tornata immediatamente nei boschi. La sua presenza, infatti, è stata segnalata nel giardino di una villa intenta a riposarsi dopo il goloso spuntino! Luciano Sammarone, il direttore del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha precisato dopo l'evento: "ci sono posti dove gli orsi entrano anche nelle cucine, mangiano la torta, e nessuno li tocca, e ci sono posti dove gli orsi entrano nei giardini e qualcuno gli spara. Si chiama educazione, convivenza, civiltà, accettazione di un animale, che è l’orso bruno marsicano, unico e solo sulla faccia del Pianeta". Non solo, il direttore ha sottolineato come la presenza di Gemma a Scanno sia una realtà da 25 anni: "non è mai successo niente, perché l’orsa dovrebbe cambiare modo di fare? Se non la si vuole dentro, basta chiudere la porta".