FacebookInstagramXWhatsApp

Orologio dell’Apocalisse: mancano solo 90 secondi alla mezzanotte dell’umanità secondo Doomsday Clock

L'Armageddon, il giorno del giudizio è sempre più vicino? Le lancette del Doomsday Clock, l'Orologio dell'Apocalisse, sono state spostate avanti
Curiosità25 Gennaio 2023 - ore 11:35 - Redatto da Redazione Meteo.it
Curiosità25 Gennaio 2023 - ore 11:35 - Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

L'Armageddon sarebbe sempre più vicino. Le lancette del Doomsday Clock, l'Orologio dell'Apocalisse, segnano 90 secondi alla mezzanotte dell'umanità.

L'Orologio dell'Apocalisse: le lancette spostate rispetto ai 100 secondi del 2022

Siamo ad un passo dalla fine dell'umanità? L'Orologio dell'Apocalisse segnala che siamo a 90 secondi dalla mezzanotte dell'umanità. Il calcolo ovviamente non va preso letteralmente in termini temporali, ma dal 1947 segnala l'evoluzione del livello di allarme. Va preso quindi sul serio, anche perché siamo a un livello molto alto. Il countdown tiene anche della guerra in Ucraina. Anche lo spettro di una tragedia nucleare non aiuta dunque nello scenario. Intanto le lancette del Doomsday Clock si sono spostate quest'anno di 10 secondi in avanti rispetto al 2022 avvicinandosi sempre di più verso il giorno del giudizio.

L’annuncio, relativo all'anno 2023, è stato fatto dal Bulletin of the Atomic Scientist, il portale che ha ideato l'orologio e che si occupa di raccogliere dati, notizie, aggiornamenti e ricerche scientifiche spaziando tra i temi della sicurezza globale e le politiche pubbliche. Il Doomsday Clock è una iniziativa promossa dall’Università di Chicago a cui partecipano think tank, esperti, scienziati e "decisori pubblici" tra i più qualificati e illustri mondo.

Doomsday Clock (Orologio dell'Apocalisse): 90 secondi alla fine del mondo?

Secondo il Doomsday Clock, l’orologio del Giorno del Giudizio, 90 secondi ci separano dal giorno dell'Apocalisse. Dal 1947 le lancette di questo orologio segnalano quanto "tempo di vita" resta all'umanità. Un invito a riflettere su quello che succede intorno a noi, in un mondo alle prese con guerre, pandemie, minacce nucleari e il problema ambientale. Rachel Bronson, il numero uno del Bulletin of the Atomic Scientists, ha spiegato: "viviamo in un periodo di pericolo senza precedenti, e l'Orologio dell'Apocalisse riflette questa realtà". L'ora dell'Apocalisse si fa sempre più vicina in parte anche per la guerra in Ucraina, ma specifica: "non solo, all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e al rischio crescente di un'escalation nucleare. Il governo americano, i suoi alleati della Nato e l'Ucraina hanno molteplici canali di dialogo. Chiediamo ai leader di esplorarli".

Mary Robinson, l'ex alto commissario dell'Onu per i diritti umani, ha lanciato l'allarme: "siamo sull'orlo del precipizio ma i nostri leader non agiscono ad una velocità sufficiente per assicurare un pianeta in pace e vivibile". Anche Ban Ki-moon,  l'ex segretario generale dell'Onu , si è aggiunto al coro di voci: "siamo vicini alla mezzanotte e questo mostra come il mondo è divenuto più pericoloso sulla scia della pandemia, del clima e della scandalosa guerra della Russia in Ucraina". Infine Rafael Mariano Grossi, il direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Iaea), ha posto l'attenzione su altri temi importanti: "polarizzazione, tensioni e altre difficoltà hanno un impatto sulla situazione. Suppongo che la decisone rifletta questo. La situazione non sta migliorando e abbiamo sfide maggiori".

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove
    Ambiente22 Novembre 2024

    Stop al fumo di sigaretta in strada in una grande città italiana dal 2025: ecco dove

    Dal 2025 stop al fumo sigaretta in strada a Milano. Arriva la stretta in tutte le aree pubbliche all’aperto, incluse le strade.
  • Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?
    Ambiente20 Novembre 2024

    Strani "camini di sale" scoperti nei fondali del Mar Morto: di cosa si tratta?

    Nel Mar Morto scoperti dei "camini di sale": si tratterebbe di una scoperta fondamentale per indicare l'allerta per il verificarsi delle doline.
  • Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud
    Ambiente19 Novembre 2024

    Qualità della vita nelle città italiane: la classifica da Nord a Sud

    Cosa dice l'ultima classifica sulla qualità della vita nelle città italiane? Quali città si trova al primo posto e quale all'ultimo? Ecco i nomi.
  • Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik
    Ambiente18 Novembre 2024

    Lunga notte polare, 66 giorni di oscurità: l'inverno artico a Utqiaġvik

    A Utqiaġvik, la città più a nord degli Stati Uniti, ogni inverno il sole scompare per 66 giorni, lasciando spazio alla lunga notte polare.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Tendenza23 Novembre 2024
Meteo, stop al freddo: dal 26 novembre aria più mite
Dopo la parentesi di maltempo invernale, temperature di nuovo in aumento sull'Italia la prossima settimana. Molte nuvole ma poche piogge. La tendenza meteo
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
Tendenza22 Novembre 2024
Meteo: prima parte di settimana con clima più mite e poche piogge. La tendenza
L'alta pressione torna a proteggere l'Italia nei primi giorni della prossima settimana, con tempo perlopiù stabile e afflussi di aria mite.
Meteo: l'alta pressione dà una spallata all'inverno a inizio settimana! La tendenza
Tendenza21 Novembre 2024
Meteo: l'alta pressione dà una spallata all'inverno a inizio settimana! La tendenza
L'alta pressione all'inizio della prossima settimana darà una spallata all'irruzione artica in corso sul nostro Paese: si profila un clima mite.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 23 Novembre ore 22:12

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154