Origano: come coltivarlo per averlo a disposizione tutto l’anno
Coltivato in vaso o in giardino, l'origano è una pianta aromatica sempre molto apprezzata in cucina. Conosciuto anche con il nome di "erba dei monti" arricchisce varie pietanze e dona un gusto irrinunciabile alla pizza. Seguendo pochi, semplici passaggi, sarà possibile coltivarlo in vaso o in terra, così da averlo sempre a disposizione per la preparazione dei piatti.
Coltivare l'origano in terra o in vaso
L'origano è una pianta che cresce spontaneamente in zone assolate e aride dell'area mediterranea e che può essere facilmente coltivata in terra o in vaso. Vi sono circa una cinquantina di varietà appartenenti al genere Origanum, tra le quali c'è anche l'Origanum Vulgare che tutti noi conosciamo come erba aromatica.
La propagazione per talea è scuramente il miglior sistema per ottenere nuove piantine. In primavera è necessario prelevare uno stelo laterale - sano e giovane - dalla pianta madre. Il rametto dovrà avere una lunghezza di 10/15 cm e almeno due nodi sullo stelo. Tagliarlo usando delle cesoie da giardino, rimuovere le foglie che si trovano nella parte inferiore e inserirlo in un vaso, nel quale avremmo messo una miscela di terriccio per semi e sabbia. Innaffiare leggermente il terreno per mantenere il giusto livello di umidità, senza eccedere con l'acqua.
Il terreno troppo umido o non adeguatamente drenato potrebbe favorire la putrefazione della talea. Coprire con un sacchetto di plastica trasparente e collocare in una zona luminosa, evitando però l'esposizione diretta ai raggi solari. Controllare regolarmente il terriccio per assicurarsi che rimanga sempre umido. Il processo di radicazione della talea richiede da 2 a 4 settimane, e sarà possibile controllare lo sviluppo delle radici provando a tirare leggermente il rametto per verificarne la resistenza. Quando le radici saranno ben sviluppate sarà possibile procedere con la messa a dimora della nuova pianta.
Per la coltivazione dell'origano in vaso scegliere un recipiente del diametro di 20/30 cm con dei fori di drenaggio sul fondo, così da consentire all'acqua in eccesso di defluire. Il terriccio ideale dovrebbe avere un Ph compreso tra 6,0 e 8,0.
Se decidiamo di coltivare la pianta in giardino scegliere una zona ben esposta alla luce, così da garantirle almeno 6 ore di luce solare diretta. Dopo aver rimosso le erbacce preparare il terreno, migliorandone il drenaggio con della sabbia o del compost.
Per i primi mesi assicurarsi di mantenere sempre il terreno umido, senza esagerare. Quando le radici saranno ben radicate limitare le annaffiature facendo asciugare completamente il terriccio tra un'irrigazione e l'altra.
Come prendersi cura dell'origano
Per farlo crescere sano e rigoglioso è importante la potatura, che servirà per dare forza ai rami e mantenere una forma compatta. Intervenire sulle parti superiori della pianta - tagliando gli steli più lunghi e i rami morti - servirà a incoraggiare una ramificazione più vigorosa ed una crescita più densa. Per mantenere la forma desiderata è possibile intervenire con potature leggere anche durante la stagione di crescita attiva, mentre a inizio autunno questa operazione servirà per "preparare" la pianta al riposo vegetativo.
Pur trattandosi di una pianta abbastanza resistente, l'origano può essere soggetto ad alcune malattie e parassiti. Le più comuni sono legate a:
- Muffa grigia
- Ruggine
- Muffa bianca
- Afidi
- Tripidi
La parte utile dell'origano è costituita dai fiori, che sbocciano a fine primavera. Per averli a disposizione tutto l'anno è possibile raccoglierli prima della fine dell'estate, e metterli ad essiccare al sole, per poi conservarli in dispensa racchiusi in piccoli vasetti di vetro.
Caratteristiche e impieghi dell'origano
Pianta tipicamente mediterranea, l'origano ha moltissime proprietà. Non solo viene usato per insaporire salse di pomodoro e condimenti, ma anche come pianta ornamentale o per la preparazione di tisane, utilissime per aiutare il sistema digestivo, per combattere il raffreddore e il mal di gola.
Per preparare una tisana utile per combattere le malattie dell'apparato respiratorio è necessario mettere in infusione 2 cucchiai di fiori d’origano essiccati e sbriciolati in mezzo litro d'acqua bollente. Se invece vogliamo una tisana drenante potremmo ottenerla mettendo in infusione mezzo cucchiaino di foglie essiccate d'origano in 200 ml di acqua bollente, lasciare riposare per 5 minuti, filtrare e consumare dopo i pasti.