Abolizione ora solare, l'appello: fa risparmiare
Ogni anno se ne torna a parlare, ma quest'anno di più: l'ora solare fa davvero risparmiare? Alcuni scienziati sconfessano questa vecchia convinzione: sarebbe l'ora legale che fa risparmiare le famiglie e andrebbe mantenuta.
Ora legale, mantenerla o passare a quella solare? Parlano gli scienziati
Si avvicina la fine del mese di ottobre e come ogni anno ci prepariamo a rimettere indietro le lancette di un'ora per riabbracciare la tanto discussa ora solare. Il cambio avverrà di notte tra il 29 e il 30 ottobre 2022, quando alle 3 gli orologi torneranno alle 2 facendoci così guadagnare un'ora di sonno per la mattina seguente e un'ora di luce fino all'ultimo weekend di marzo 2023.
Posta così potrebbe sembrare molto conveniente, soprattutto perché in teoria guadagnare un'ora di luce ogni mattina ci farebbe risparmiare sulla bolletta dell'energia elettrica. Questa è la convinzione che ci ha sempre spinti a modificare l'orario a fine ottobre, ma lo scetticismo al riguardo è sempre stato molto forte: siamo sicuri che rimettere indietro di un'ora le lancette ci faccia risparmiare? La risposta, secondo molti scienziati, è un secco no.
In un contesto delicato come quello in cui ci troviamo, con l'energia che costa come mai prima, ripensare a questa usanza di ripristinare l'ora solare torna a essere ancor più prepotentemente un argomento di discussione e sono numerosissime le richieste per la sua abolizione.
Un ultimo accorato appello giunge adesso dal Regno Unito, da un gruppo che si raduna attorno al professor Aoife Foley, esperto di Energia pulita presso la Queen's University di Belfast. Foley ha richiesto al governo britannico l'abolizione dell'ora solare, sostenendo che in questo modo potremmo ridurre la domanda di elettricità commerciale e domestica. Il professore, intervistato dal Belfast Telegraph, ha dichiarato di essere convinto che un'abolizione garantirebbe un risparmio di energia e un taglio netto alle emissioni di carbonio.
Quanto risparmieremmo abolendo l'ora solare?
Foley, a supporto del suo appello, fornisce numeri e dati ottenuti sulla base di studi che sembrano contraddire il concetto secondo cui l'ora solare garantisce il risparmio energetico: sarebbe l'esatto contrario, spreca energia! Secondo il professore se mantenessimo l'ora legale ogni famiglia risparmierebbe circa 460 euro sulle bollette dell'energia elettrica, vale a dire più di 1,26 euro al giorno e - nell'ottica di un uso più oculato della corrente per le conseguenze della guerra in Ucraina - sarebbe una vera manna.
Ma gli appelli in materia non arrivano solo dalla Gran Bretagna (dove tra l'altro fu introdotta per la prima volta l'ora legale nel 1916), in Italia da anni le associazioni per la tutela dei consumatori insistono nell'affermare che l'ora solare sia deleteria. Nel nostro Paese, secondo le stime del Centro studi di Conflavoro Pmi, si risparmierebbero addirittura 2,7 miliardi di euro nel solo 2023 e per farlo basterebbe non rimettere indietro le lancette degli orologi. Una soluzione fin troppo semplice, eppure ancora non viene applicata.