Lo spettacolo della neve "rossa" sulle montagne: la sabbia del Sahara in Italia
Masse d'aria in alta quota e sabbia del deserto sahariano sono gli ingredienti speciali che hanno colorato di rosso la neve sulle montagne italiane, creando uno scenario davvero suggestivo che in molti hanno deciso di immortalare in numerosi scatti.
La neve rossa colora le montagne italiane
Tutti, quando pensiamo alle precipitazioni nevose, immaginiamo ovviamente paesaggi coperti di una soffice patina bianca. Non sempre è così. Può accadere che la sabbia del deserto si unisca alle precipitazioni, così da creare un velo suggestivo su quegli scenari. La neve assume così un colore rosso/giallognolo donando al paesaggio un aspetto surreale quasi "marziano".
Questo è quanto accaduto ieri sulle Alpi e anche sulle Dolomiti, dove molti abitanti e turisti hanno potuto ammirare le piste da sci colorate e fotografare un paesaggio dall'aspetto quasi surreale. Un fenomeno unico nel suo genere? Certamente no, anche se si tratta di un evento abbastanza raro. Ecco cosa scatena la neve rossa. Anche in Valle d'Aosta, a Courmayeur, lo spettacolo della "neve gialla" è stato bellissimo.
Neve rossa, i motivi
Il fenomeno della neve rossa è causato dalla bassa pressione in risalita dal Nord Africa associata a intensi venti di scirocco, che portano aria calda meridionale. Quando si verificano entrambe le circostanze a basse latitudini l'effetto è un'aria mite che arriva da Marocco e Algeria, in corrispondenza del deserto del Sahara, evento conosciuto come silt sahariano in alta quota.
Neve rossa sulle Dolomiti, i precedenti
Come già anticipato il fenomeno della neve rossa sulle Alpi è un evento abbastanza raro, ma non certo unico. Il caso più eclatante in passato è stato nel febbraio 2014, quando il pulviscolo sahariano si unì alle nubi, regalando una nevicata con scirocco dal colore rossastro, causata dai fiocchi di neve intrisi di pulviscolo sahariano.
Certamente è più frequente assistere alla pioggia rossa: già ieri avevamo segnalato l'arrivo sull'Italia della perturbazione dalla Penisola Iberica e dalla Francia con i cieli carichi di sabbia desertica.