Neve, arrivano i primi fiocchi sullo Stelvio e la val Senales
La prima neve è caduta sullo Stelvio e la val Senales senza creare problemi alla viabilità. I primi fiocchi hanno iniziato ad imbiancare le zone comprese tra passo Resia e la val Senales a una altezza intorno ai 2.700 metri di quota. Ecco cosa è accaduto nelle ultime ore mentre il resto dell'Italia continuava a far i conti con lo strascico dell'ultima perturbazione e soprattutto con temperature ben sopra la media ed un caldo ancora completamente dal sapore estivo.
Prima neve sullo Stelvio: fiocchi in quota
Dopo una delle estati più calde e secche degli ultimi 100 anni, in cui si sono registrate temperature anomale e roventi in tutta Italia, è finalmente tornata la neve sulle montagne della provincia di Bolzano. Primi fiocchi sono caduti sul Passo dello Stelvio e in Val Senales.
Cosa ha portato la neve a far capolino nella vallata e sui monti del Trentino? Il merito va all'ondata di maltempo che tra giovedì e venerdì ha colpito il Nord d'Italia portando così oltre alle forti piogge, anche attesissimi fiocchi di neve in quota attorno ai 2.500-2.700 metri. Le precipitazioni degli ultimi giorni hanno riportato le temperature nelle loro medie stagionali sia in Valtellina che Valchiavenna. La neve è tornata a ricoprire le cime più alte della provincia di Sondrio e una spolverata di neve bianca ha ricoperto la Valmalenco, la vallata livignasca e il resto dell'Alta Valle.
Neve a settembre: evento straordinario oppure no?
I primi fiocchi sullo Stelvio sono stati un evento eccezionale? Certo che no. Non è una novità, infatti, che nel mese di settembre nevichi sule alte quote delle Alpi. In passato tale fenomeno si presentava già alla fine di agosto.
Dopo una stagione così calda, dopo tutte le notizie sulla siccità e lo scioglimento dei ghiacciai, la notizia della prima neve ha portato un pizzico di positività. L'ondata di maltempo ha fatto sì che si abbassassero le temperature in quota e che cominciasse a fermarsi il grande disgelo.