Nebbia, dieci consigli alla guida per evitare incidenti
Dieci consigli in caso di nebbia. L’Asaps, Associazione sostenitori della polizia stradale, ci spiega come comportarci se ci si deve mettere alla guida di un automezzo e le condizioni di visibilità sono, o stanno per diventare, molto difficili. Ecco il decalogo per cercare di evitare situazioni molto pericolose, come abbiamo visto con il maxi tamponamento sull’A1, in un periodo in cui il clima particolare può creare situazioni particolarmente difficili.
Dieci regole alla guida in caso di nebbia
1. Informarsi prima del viaggio sulle condizioni meteo e di traffico.
2. Viaggiare ad una velocità inferiore ai 50 km/h in caso di nebbia.
3. Mantenere un'andatura moderata e costante in particolare quando la visibilità è inferiore a 100 metri.
4. Fare un corretto uso delle luci. Aggiungiamo: meglio gli anabbaglianti degli abbaglianti che si riflettono sulla nebbia e creano “un muro luminoso”, usare anche, se possibile, i fari antinebbia e i luci posteriori “retronebbia”.
5. Mantenere la distanza di sicurezza. "Se viaggiamo a 100 km/h e ci servono circa 85 metri per fermarci fra tempo di reazione e frenata, e la visibilità è di 30-40 metri, alla prima macchina ferma (o in forte rallentamento) ci andremo a infilare, sicuri, è matematico".
6. Fare particolare attenzione alla segnaletica orizzontale e verticale per avere un sicuro riferimento nella guida.
7. Non affrontare un percorso sul quale è segnalata nebbia se si è stanchi o affaticati.
8. Evitare di accodarsi ai veicoli che precedono a maggiore velocità "di quella che ritenete adeguata e sostenibile in quelle condizioni". Evitiamo insomma di seguire le indicazioni delle luci della macchina davanti se questa va troppo veloce.
9. Evitare soste sulla corsia di emergenza se non per motivi di assoluta necessità e in questi casi azionare le luci intermittenti per segnalarlo.
10. Portare a bordo un telefono cellulare (carico) per effettuare richieste di soccorso senza scendere dal veicolo e senza muoversi a piedi lungo le carreggiate.
"Chi non si sente di affrontare la fatica e i rischi della guida in mezzo alla nebbia”, ricorda il presidente dell'Asaps, Giordano Biserni, "deve avere il coraggio di rinunciare al viaggio, attivando le possibili alternative. Se ci si trova dentro l'autostrada e cala improvvisa una nebbia fitta, se si vive l'angoscia della situazione, si abbia il coraggio di uscire al primo casello e percorrere strade statali, ci si stanca meno, ci si può fermare più spesso e il rischio forse è più governabile. Non sembri una fuga, ma un atto di coscienza".