Morso da una vipera, come comportarsi: cosa fare e cosa evitare
Qualche giorno fa, a Cles nella Val di Non, in Trentino, un bambino di 6 anni è stato morso da una vipera mentre giocava all’aria aperta. E' stato portato d’urgenza al Pronto Soccorso dai genitori e successivamente trasferito al Centro Antiveleni di Verona per il ricovero. Fortunatamente adesso il bambino è fuori pericolo. Come comportarsi in questi casi?
Cosa fare se morsi da una vipera?
Solitamente le vipere mordono per difendersi solo se si sentono minacciate. Nella metà dei casi il morso da parte di una vipera è associato alla comparsa di sintomi di avvelenamento.
Qualora venissimo morsi da una vipera, bisognerà subito contattare con il 112 o raggiungere il Pronto Soccorso più vicino. Muovere il meno possibile la parte interessata dal morso, e se occorre immobilizzare l’arto. Togliere orologi, anelli, bracciali e tutto ciò che può creare un effetto “laccio” in caso di un possibile sviluppo di edema locale. Quello che si può sicuramente fare è disinfettare la ferita con acqua ossigenata o con semplice acqua.
Cosa non fare
È assolutamente pericoloso incidere la ferita e succhiare il veleno. Non si dovranno utilizzare sostanze alcoliche per medicare e non muoviamoci troppo. Questo potrebbe favorire la diffusione del veleno. No a lacci e ghiaccio applicato sulla pelle.
Cosa sapere
Subito dopo il morso di una vipera i sintomi legati all’avvelenamento sono:
- dolore
- arrossamento e gonfiore
- escoriazioni
- edema locale
- vomito
- ipotensione
I sintomi possono evolversi nel giro di 12 o 24 ore e includere anche:
- progressione dell’edema verso la radice dell’arto
- alterazione delle coagulazione
- trombosi
- alterazioni neurologiche
Qualora venissimo morsi da un serpente, è meglio sempre recarsi in ospedale e farsi controllare il più presto possibile.