Milano, allerta gialla per nebbia: ritardi e cancellazioni di voli
È tornata la nebbia a Milano come si non vedeva dagli anni '70. Nelle ultime 48 ore la città si è svegliata coperta dalla nebbia con nubi fitte come non accadeva da tantissimi anni.
Nebbia a Milano: come mai?
Il ritorno della fitta nebbia a Milano degli ultimi giorni è legata sicuramente alle condizioni climatiche delle ultime settimane. Il dominio dell'alta pressione e dell'anticiclone ha causato una inversione termica che ha permesso il formarsi della nebbia, fenomeno meteorologico per il quale il vapore acqueo contenuto in una massa d'aria, raggiunta la saturazione, inizia a condensare nella parte in eccesso, dando origine a minutissime goccioline di acqua liquida o cristalli di ghiaccio sospesi in aria. La nebbia, infatti, è "una formazione nuvolosa a contatto con il suolo che si forma quando l'aria nei bassi strati dell'atmosfera risulta particolarmente stagnante e l'umidità si condensa in gocce d'acqua".
Erano anni che Milano non si risvegliava con una nebbia così fitta e densa. Basti pensare che da inizio 2000 i giorni di nebbia in città sono stati solo 50 di gran lunga inferiori ai 62 registrati nel solo anni 2024. La presenza di questa coltre tipica della città di Milano non è legata al freddo, ma alla presenza di piogge sempre più frequenti causate dal cambiamento climatico.
Nebbia a Milano: ritardi e cancellazioni dei voli per allerta gialla
La nebbia intensa delle ultime ore a Milano ha causato ritardi e cancellazioni di tantissimi voli negli scali di Malpensa con una serie di disagi ai viaggiatori e turisti.
Intanto ricordiamo che il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare aveva diramato un’allerta nebbia gialla per il pomeriggio e la sera fino a mercoledì 6 novembre nelle province di Milano, Monza, Pavia, Bergamo, Brescia, Lodi, Cremona e Mantova.