Meteo weekend: le previsioni per il primo fine settimana di gennaio 2024
Secondo le ultime previsioni meteo per il weekend, il primo fine settimana di gennaio 2024 vedrà come protagonista il maltempo. Il mese e il nuovo anno non iniziano così nel migliore dei modi. Il vortice dell'Epifania, infatti, riporta l'inverno sull'Italia attraverso una intensa perturbazione con rischio nubifragi, temporali e raffiche di tempesta. Cosa ci attende?
Previsioni meteo weekend: arriva una intensa perturbazione
Le previsioni meteo per il weekend segnalano l'arrivo di un’intensa perturbazione atlantica - la numero 2 del mese - con piogge diffuse e nevicate copiose sulle Alpi. Il vortice di bassa pressione si posizionerà a ridosso della nostra penisola dove insisterà almeno fino a lunedì con venti molto intensi che potranno raggiungere i 100 km/h nel corso del fine settimana sulle isole maggiori e all’estremo Sud. A seguire arriverà una massa d’aria molto fredda di origine artica verso le nostre regioni dove, di conseguenza, si attende un brusco crollo delle temperature e l’inizio di una fase pienamente invernale.
In generale sabato 6 gennaio 2024, giorno dell'Epifania, le precipitazioni cesseranno all’estremo Nord-Ovest, mentre il sistema frontale raggiungerà anche il Sud e la Sicilia dove saranno possibili anche dei temporali. Nella seconda parte di domenica la situazione tenderà a migliorare gradualmente al Nord, mentre al Centro-Sud il tempo rimarrà molto instabile.
Nello specifico il giorno dell'Epifania trascorrerà all'insegna di maltempo diffuso, tranne al Nord-Ovest dove le precipitazioni si attenueranno entro la tarda mattinata. Nel resto d’Italia troveranno nelle calze della befana piogge diffuse con elevato rischio di temporali al Sud e in Sicilia, specie dal pomeriggio. Nevicate sulle Alpi centro-orientali con quota in calo al di sotto dei 1000 metri; neve anche sull’Appennino settentrionale.
Domenica 7 gennaio il tempo sarà perturbato in gran parte del Paese. Le precipitazioni tenderanno a concentrarsi a sud del Po con gli ultimi fenomeni possibili al mattino sul Triveneto. In un contesto di fenomeni molto irregolari, quelli più insistenti e abbondanti dovrebbero interessare l’Emilia Romagna e poi il basso Tirreno e il sudovest della Sicilia dove potranno svilupparsi anche locali rovesci o temporali. Sull’Appennino settentrionale il limite della neve dovrebbe scendere fino a quote intorno ai 1.000 metri mentre sugli altri rilievi del Centro-Sud la neve potrà interessare solo le cime più alte, almeno oltre i 1.300-1.400 metri.
Cosa accadrà dopo il fine settimana dell'Epifania?
Dopo il fine settimana, ovvero lunedì 8 gennaio, avremo ancora possibili piogge sparse al Sud e nelle Isole, specie tra la Calabria tirrenica e il nord della Sicilia dove potranno svilupparsi dei rovesci o isolati temporali. Qualche fiocco di neve potrà cadere all’interno anche sotto i 1000 metri. Tempo migliore, asciutto anche se non ovunque soleggiato in Campania e sul resto del Centro-Nord.
Tra martedì e mercoledì ci saranno nuove occasioni per delle precipitazioni al Centro-Sud e sulle Isole, anche se si tratterà di fenomeni per lo più deboli e isolati. Nelle zone interne del Centro spuzzate di neve potranno verificarsi a quote collinari.