Meteo, weekend del 25 e 26 maggio a rischio temporali: ecco dove
Secondo le ultime proiezioni meteo, il weekend del 25 e 26 maggio resta instabile in molte zone, per il passaggio di una nuova perturbazione.
Il fine settimana si confermerebbe infatti contrassegnato dal passaggio di un’onda depressionaria sull’Italia e sul Mediterraneo centrale collegato all’ennesimo sistema perturbato, l’undicesimo di questo mese di maggio.
Anche la massa d’aria rimarrà relativamente fresca con temperature nella norma o leggermente sotto le medie stagionali. Gli effetti del passaggio perturbato sono ancora piuttosto incerti.
Meteo weekend: le previsioni per sabato 25 e domenica 26
Secondo le attuali proiezioni sabato 25 dovrebbe essere coinvolta un po’ tutta l’Italia con una nuvolosità irregolare e variabile associata a episodi di instabilità. Il rischio di locali rovesci o temporali sembra essere maggiore nelle prime ore del giorno nelle Isole e sulle pianure del Nord-Ovest, poi in giornata anche lungo le Alpi, al Nordest e nelle zone interne e montuose della penisola con i fenomeni in successivo sconfinamento verso il medio Adriatico. Le temperature dovrebbero essere stabili o in leggero calo con massime per lo più comprese tra 20 e 26 gradi. I venti saranno in prevalenza deboli con qualche locale rinforzo al Sud e possibili raffiche nelle aree temporalesche.
Per domenica 26 è poi previsto un miglioramento con prevalenza di schiarite e temperature in rialzo al Nord, in Toscana, Umbria, alto Lazio e Isole. L’instabilità si concentra sul resto del Centro-Sud con rovesci o temporali sparsi soprattutto tra la tarda mattinata e il pomeriggio. Massime in calo su Abruzzo, Molise e al Sud. Venti di Maestrale fino a moderati su medio e basso Adriatico, Tirreno e Sicilia.
La tendenza per la prossima settimana
Per l’inizio della prossima settimana si prospetterebbe poi una tendenza all’aumento della pressione al suolo associato però in quota a correnti nord-occidentali ancora leggermente instabili. In questo flusso un sistema nuvoloso potrebbe coinvolgere lunedì 27 le regioni settentrionali con possibili fenomeni nelle Alpi, sul Piemonte e, tra la sera e la notte, anche sul Triveneto. Martedì 28 episodi di instabilità nelle ore più calde potrebbero coinvolgere l’estremo Nordest e le aree appenniniche.
Dal punto di vista termico la settimana dovrebbe vedere una tendenza ai rialzi, non marcati ma graduali con temperature dapprima nella norma e poi anche leggermente sopra le medie stagionali. Per conferme e maggiori dettagli si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.