Meteo, weekend del 10 e 11 tra maltempo e irruzione artica: al via la prima ondata di gelo dell'inverno
Continue fasi di maltempo e poi freddo, per l'arrivo di aria di origine artica: nelle prossime giornate non mancheranno piogge, neve anche a bassa quota, vento e un sensibile calo delle temperature con valori inferiori alla norma climatica in un clima dunque pienamente invernale.
Una perturbazione (la numero 3 del mese) è già attiva sul territorio portando piogge a tratti intense soprattutto al Centro-Nord, con nevicate su Alpi e Appennino Settentrionale; subito dopo, entro sabato 10, si conferma l’arrivo di un’altra perturbazione (la numero 4 del mese) che porterà piogge diffuse soprattutto al Centro-Sud e al Nord-Est.
Infine domenica 11 seguirà l’irruzione di un nucleo di aria di origine artica che causerà un brusco calo termico, percepibile soprattutto al Centro-Sud (dove attualmente il clima è mite). La quota neve di conseguenza si abbasserà ulteriormente, ma le precipitazioni si faranno nel frattempo più scarse. Data l’elevata dinamicità atmosferica, per le conferme e ulteriori dettagli vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.
Le previsioni meteo per sabato 10
Giornata nuvolosa, con tempo instabile al Centro-Sud, Sicilia e Sardegna, e rischio di temporali e piogge localmente abbondanti. Fenomeni anche sul Nord-est, più isolati e di minor intensità. Neve sulle Alpi oltre gli 800 metri di quota; nelle notte quota neve in calo.
Temperature in lieve aumento al Nord, in calo sulle regioni centrali, basso tirreno e in Sardegna; ancora punte di 20 gradi all’estremo Sud e in Sicilia dove insisteranno i venti meridionali. Maestrale in rinforzo nel frattempo a partire dalla Sardegna, verso i bacini di ponente, dove entro sera i venti si faranno burrascosi.
Le previsioni meteo per domenica 11
Tempo soleggiato nell’estremo Nord-Ovest tra Val D’Aosta Piemonte, Ponente ligure, nord e ovest della Lombardia, schiarite anche ampie tra Puglia e Basilicata e Sardegna orientale e Sicilia meridionale. Altrove nuvolosità più diffusa con un cielo da parzialmente nuvoloso a localmente molto nuvoloso. Nel corso della giornata piogge sparse tra Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia sud-orientale, regioni centrali e basso tirreno. Possibilità di isolati rovesci o temporali.
Nevicate a bassa quota sulle Alpi orientali, ma in esaurimento; neve fino a 400-600 m sull’Appennino settentrionale, fino a 700-1000 m sull’Appennino centrale.
Temperature massime in generale calo. Giornata ventosa per venti da tesi a forti da ovest sui bacini di ponente e sui mari meridionali; Bora sull’Alto Adriatico e Tramontana in Liguria. Molto mossi o agitati i mari di Ponente molto mosso lo Ionio, mosso l’Adriatico.