Meteo, Vortice ciclonico al Sud domenica 25. Da lunedì 26 piogge intense e tanta neve
Domenica 25 prosegue questa fase di spiccata variabilità, con il veloce passaggio di un impulso instabile sul Centro-Nord (perturbazione n.6 del mese) e, contemporaneamente, con un’altra perturbazione (la n.7) al Sud e Sicilia. Quest’ultima perturbazione sta favorendo lo sviluppo di un vortice di bassa pressione che darà luogo a tempo molto perturbato al Sud e sulla Sicilia, con il rischio di fenomeni intensi, temporali, nubifragi e forti raffiche di vento.
Intanto una nuova intensa perturbazione atlantica (la n.8), associata a un’altra complessa circolazione ciclonica, investirà tutto il nostro Paese insistendo tra domenica 25 notte e giovedì, dando luogo ad una fase di maltempo diffuso, con altre ingenti precipitazioni e abbondanti nevicate nel settore alpino, con possibili criticità.
Le previsioni meteo per domenica 25
Piogge diffuse al Sud e in Sicilia, con rovesci, locali temporali e rischio di intensi nubifragi. Fenomeni in attenuazione dalla sera. Nuvolosità variabile altrove, inizialmente anche densa ed estesa al Nord, associata a precipitazioni residue su Lombardia e Triveneto, neve fin verso 500-700 metri.
Possibili piogge anche su Romagna, Umbria, bassa Toscana e Lazio. In giornata, però, su Centro-Nord e Sardegna si osserverà un generale seppur temporaneo miglioramento. Dalla sera nuovo peggioramento in arrivo a partire da Nordovest e Sardegna.
Temperature massime in ulteriore lieve calo al Sud e sulla Sicilia. Venti: da moderati a forti al Sud e sulle Isole, con raffiche di tempesta attorno alla Sicilia e sul mar Ionio, dove i mari diverranno fino a molto agitati.
Le previsioni meteo per lunedì 26
Migliora al Sud e sulla Sicilia. Cielo da nuvoloso a coperto sul resto del Paese, con precipitazioni sin dalle prime del giorno al Nord-Ovest, in successiva estensione al Nordest, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, alta Campania e Sardegna. Fenomeni localmente intensi e abbondanti al Nord e sull’alto Tirreno.
Neve copiosa su Alpi, Prealpi e Appennino ligure oltre 700-1000 metri, localmente più in basso sul Piemonte; oltre 1000-1400 metri sull’Appennino tosco-emiliano.
Temperature massime in rialzo al Sud, in calo al Nord. Venti in generale meridionali in sensibile rinforzo sui mari di ponente, che risulteranno mossi o molto mossi.