Meteo, violenti temporali in atto: fino a lunedì 28 rischio nubifragi, grandine e vento. Stop al caldo
Il caldo africano è ormai agli sgoccioli. L’aria calda subtropicale lascerà il posto a una massa d’aria fredda di origine polare marittima, ossia proveniente dal settore nord dell’oceano Atlantico, che, dopo aver attraversato l’Europa centro-settentrionale, si riverserà successivamente nell’area del Mediterraneo centro-occidentale ponendo fine, entro martedì, all’intensa ondata di calore su tutta l’Italia.
Il fronte di questa massa d’aria fredda (perturbazione n.4 di agosto) sta già interessando le nostre regioni settentrionali favorendo lo sviluppo di precipitazioni a tratti abbondanti e intense che poi si estenderanno anche al Centro-Sud, associate a un deciso calo termico.
Il suo passaggio sarà anche accompagnato da un vortice ciclonico che prenderà forma tra il Golfo del Leone e il Mar Ligure contribuendo ad alimentare la forte ventilazione sull’Italia. Sarà, dunque, un duro colpo all’estate con un tracollo delle temperature, anche di 10-15 gradi entro martedì, fino addirittura a portarsi temporaneamente al di sotto della norma proprio sul finale del mese: lunedì e martedì al Nord-Ovest i valori potrebbero essere quelli tipici dell’inizio di ottobre con massime localmente sotto i 20 gradi.
Naturalmente sarà necessaria la massima attenzione ai fenomeni violenti che saranno molto probabili durante questa fase: sarà infatti elevato il rischio di intensi nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento, con conseguenti potenziali criticità per frane, smottamenti e allagamenti.
La situazione tenderà a migliorare a metà settimana, seppure con ancora qualche residua precipitazione e con clima relativamente fresco.
Nell’ultima parte della settimana sembra probabile il ritorno di condizioni più estive con temperature in crescita e tempo stabile.
Le previsioni meteo per lunedì 28
Maltempo al Centro-Nord, su Campania e Sardegna, con piogge, rovesci e temporali meno probabili nel medio Adriatico. I fenomeni saranno più intensi e diffusi sulle regioni settentrionali e sulle centrali tirreniche, con possibili nubifragi e grandinate. In Valle d’Aosta brusco abbassamento della quota neve fin verso i 2000 metri. Maggiore variabilità nel resto del Sud e sulla Sicilia, con locali rovesci o temporali dal pomeriggio su Calabria tirrenica, Puglia e rilievi orientali della Sicilia.
Temperature quasi ovunque in sensibile calo: valori localmente sotto i 20 gradi al Nord-Ovest. Ultimi picchi di 35-37 gradi su Puglia e settori ionici. Ventoso ovunque, con raffiche tempestose da ovest sulla Sardegna e mari fino a molto agitati intorno all’isola.
Le previsioni meteo per martedì 29
Tempo in miglioramento al Nord-Ovest, ma con ancora un po’ di nuvole sparse e qualche pioggia o rovescio nei settori orientali di Liguria e Lombardia. Schiarite a tratti ampie su basso Adriatico e settori ionici. Nel resto del Paese nubi accompagnate da piogge e locali temporali, con fenomeni ancora localmente intensi soprattutto su alto Adriatico, zone interne del Centro e basso Tirreno.
Calo definitivo delle temperature, più sensibile sul settore adriatico e al Sud: valori dai 18 ai 24 gradi al Nord, dai 23 ai 29 gradi altrove, con locali punte intorno ai 30 gradi al Sud e in Sicilia. Ancora ventoso, soprattutto al Centro-Sud: raffiche di burrasca fra la Sardegna e il medio-basso Tirreno.