Meteo, settembre si chiude con un via vai di perturbazioni, aria fresca e neve in montagna: la tendenza
Dopo un weekend a rischio di forte maltempo, anche l'ultima settimana di settembre si profila movimentata dal punto di vista meteo. Lunedì 26 settembre risentiremo infatti ancora della perturbazione giunta sull'Italia in queste ore, che porterà piogge intense e insistenti con il rischio di nubifragi e situazioni critiche. In particolare, nella giornata di lunedì il rischio di maltempo intenso sarà elevato soprattutto al Sud e in Sicilia, e le condizioni meteo saranno instabili anche al Centro e in Sardegna.
Martedì gli effetti di un'irruzione artica sull'Europa si faranno sentire anche in Italia: la tendenza meteo
Una massa d'aria fredda proveniente dalla Groenlandia investirà l'Europa all'inizio della prossima settimana. Lunedì raggiungerà in particolare i settori occidentali del continente, e martedì 27 settembre si spingerà sull'Europa centrale coinvolgendo marginalmente anche l'Italia, dove una perturbazione determinerà una nuova fase di maltempo.
Anche se in termini di temperature gli effetti del fronte freddo si faranno sentire maggiormente nell'Europa centro-settentrionale, in Italia il suo passaggio sarà accompagnato da molte piogge e temporali. Nel corso di martedì le precipitazioni coinvolgeranno principalmente il Nord-Est e parte del Centro-Sud, in particolare Marche, versante tirrenico e Isole maggiori.
Per la prima volta in questa stagione, nei settori più a nord dell'arco alpino e in buona parte delle Alpi orientali vedremo nevicate significative anche sotto i 2.000 metri. In particolare la neve dovrebbe arrivare oltre ai 1.500 metri sulle cime della Valle d’Aosta, oltre i 1.700-1.900 metri su Alpi lombarde, Trentino Alto Adige e Dolomiti. Nevicate anche nel resto delle Alpi orientali, dove tuttavia dovrebbero restare al di sopra dei 2.000 metri.
Nel resto del paese il tempo sarà in generale più stabile. Faranno eccezione solo a inizio giornata delle possibili precipitazioni su Lombardia, Liguria centro-orientale e settori ionici, dove comunque nel corso del giorno si osserverà un miglioramento.
Quella di martedì sarà una giornata ventosa, con venti per lo più occidentali. Massime in calo soprattutto al Nord, nelle regioni centrali tirreniche e in Sardegna; valori in leggero rialzo sul medio-basso Adriatico. Le temperature saranno nella media o leggermente al di sotto al Centro-Nord, mentre al Sud e in Sicilia potremmo toccare di nuovo valori oltre i 25 gradi.
Mercoledì tregua dalla pioggia, poi la settimana si chiude con un nuovo peggioramento
La perturbazione si allontanerà rapidamente, e mercoledì 28 settembre vivremo una parentesi più stabile con annuvolamenti per lo più innocui, alternati a schiarite, in gran parte del territorio. Potrebbero fare eccezione, con deboli e locali precipitazioni, l’area del basso Tirreno orientale e i settori di alpini confine tra Valle d’Aosta e Piemonte. Le temperature minime caleranno, le massime saranno per lo più stazionarie.
Tra giovedì e venerdì si profila poi l’arrivo di una perturbazione di origine atlantica. Secondo l'attuale tendenza meteo le precipitazioni dovrebbero interessare ancora una volta soprattutto il Nord-Est, il Centro, le Isole e il versante tirrenico del Sud Italia.
Gli ultimi aggiornamenti meteo per l'inizio di ottobre mostrano un probabile rinforzo dell'alta pressione, accompagnata da aria mite, nel corso del prossimo weekend. Il nuovo mese sembra quindi destinato ad aprirsi con un weekend di tempo stabile e temperature in aumento, ma vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti per avere maggiori dettagli su questa evoluzione.